Allerta gialla, massima attenzione per i laghi trentino

L’eccezionale piovosità del mese di maggio ha causato un innalzamento di tutti i laghi del territorio

>
Protezione civile del Trentino in campo, nell’ambito dell’allerta gialla per possibili criticità legate a smottamenti e allagamenti conseguenti ai temporali delle ultime ore.
L’eccezionale piovosità del mese di maggio alla quale stiamo assistendo ha causato un innalzamento di tutti i laghi del territorio. Per questo motivo, da settimane è in atto il monitoraggio costante di specchi d’acqua e fiumi.



L’attenzione è concentrata sulle situazioni più delicate che, in qualche caso, hanno fatto scattare l’intervento degli operatori per favorire - dove possibile - la capacità di sbocco degli emissari. A Lagolo si è provveduto ad intervenire anche con sistemi di pompaggio.
Per quanto riguarda la viabilità, il Servizio Gestione strade comunica che permane la chiusura della SP135 al chilometro 9,960 in località Maso Filzerhof nel comune di Fierozzo, causa dilavamento materiale e cedimento della strada; chiusa anche la SP233 di Roveda al chilometro 3, nel comune di Frassilongo, per il crollo della scogliera di contenimento del versante di monte.


 
Nella giornata di oggi, i Corpi dei Vigili del fuoco volontari e permanente sono stati allertati in particolare per la caduta di piante sulla SS47 e a Tenna (situazioni già risolte), mentre la rimessa in moto del dissesto di Canezza ha fatto scattare per breve tempo la chiusura della strada sottostante: sul posto è intervenuto il Servizio Geologico.
La popolazione è invitata a porre la massima attenzione alle condizioni dei luoghi da percorrere. Si raccomanda di evitare di avvicinarsi ai corsi d’acqua, a zone depresse come conche e sottopassi, alle rampe ed ai versanti che possono subire smottamenti.