Una Domenica delle Palme insanguinata in Egitto

I miscredenti dell’ISIS hanno già rivendicato i due attentati terroristici avvenuti in altrettante chiese egiziane.
Una prima bomba, collocata sotto a un banco, è stata fatta esplodere nella chiesa copta di Tanta, a nord del Cairo, una seconda è avvenuta all'esterno di una Chiesa ad Alessandria, seconda città del Paese.
All’interno della chiesa copta c’erano 2.000 persone e i morti accertati sono 25, mentre i feriti sono una settantina.
 
I morti provocati dall’esplosione avvenuta fuori della chiesa di Alessandria sarebbero 11, 35 i feriti.
La polizia ha già fermato un paio di presunti terroristi, mentre sembra che un kamikaze sia rimasto ucciso in una delle due esplosioni.
Una Domenica delle Palme insanguinata dunque. I miscredenti dell’ISIS non sono riusciti a compiere nulla in Europa e allora si sono scatenati in Egitto.
Il Papa, nella sua omelia, ha confermato il suo viaggio in Egitto, invitando l’umanità a evitare una guerra tra civiltà.