Edilizia abitativa pubblica e agevolata: che fa il Comune di Trento
Nel 2015 sono stati assegnati 118 alloggi a titolo definitivo e 14 a titolo temporaneo, assegnati anche 69 alloggi a canone moderato
All'interno dell'Amministrazione comunale, il Servizio Casa e residenze protette gestisce gli interventi concernenti l’edilizia abitativa pubblica e l’edilizia abitativa agevolata, provvedendo alla raccolta delle domande, all’istruttoria e agli interventi per l’erogazione dei benefici spettanti.
Definisce inoltre le pratiche per i subentri, cambi alloggi, revoche e rinnovi delle assegnazioni di alloggi pubblici e sulla base di apposite convenzioni con l'Istituto trentino edilizia abitativa (Itea), imprese e privati, provvede all'approvazione di bandi per la formazione di graduatorie per la locazione di alloggi a canone moderato.
Per quanto riguarda il settore dell'edilizia abitativa pubblica, nel 2015 sono stati assegnati in totale 118 alloggi a titolo definitivo e 14 a titolo temporaneo sull'emergenza abitativa (durata del contratto tre anni rinnovabili di due).
Sono inoltre stati assegnati 69 alloggi a canone moderato.
I nuclei familiari che hanno beneficiato mensilmente del contributo sul canone di locazione sono stati in media 1.027, per complessivi annui 2.380.000 euro erogati.
Nel 2016, grazie alle nuove modalità di messa a disposizione degli alloggi Itea (interventi di risanamento limitati all'effettivo bisogno) sono stati già assegnati in totale 58 alloggi di edilizia abitativa pubblica a titolo definitivo e 6 a titolo temporaneo sull'emergenza abitativa (durata del contratto tre anni rinnovabili di due).
In totale nei primi due mesi e mezzo dell'anno già 64 nuclei familiari per un totale di 204 persone hanno trovato una risposta al bisogno abitativo.
Risultano in fase di offerta ai cittadini altri 40 alloggi di edilizia abitativa pubblica appena segnalati da Itea come disponibili.
Il tempo medio di adozione del provvedimento di autorizzazione alla locazione è di quattro giorni dalla firma di accettazione dell'alloggio da parte del cittadino.
Sono inoltre già stati assegnati 15 alloggi a canone moderato in località Vela e si sta concludendo la procedura di assegnazione di altri 19 alloggi in località Stella di Man.
Altri 34 nuclei familiari hanno quindi trovato o troveranno a brevissimo una risposta adeguata al bisogno abitativo. Gli alloggi sono tutti del Fondo Housing Sociale Trentino.
I nuclei familiari che hanno beneficiato del contributo sul canone di locazione nei mesi di gennaio e febbraio sono stati in media 801 per complessivi 314.600 euro erogati nei due mesi.
È confermato che i 76 alloggi a canone moderato del complesso «Le Corti Fiorite» in Clarina, di proprietà Fondo Housing Sociale Trentino, saranno ultimati presumibilmente entro la fine dell'anno, al massimo nei primi mesi 2017.
Per quanto riguarda la Fondazione Crosina Sartori Cloch, a breve partirà il bando per la locazione a canone moderato di 8 alloggi a Mattarello.
Sul settore dell'edilizia agevolata, nel 2015 sono stati erogati i seguenti contributi:
- 2.280.000 euro per l'abbattimento della quota interessi sui mutui riferiti alla prima casa di abitazione (piani straordinari e legge provinciale 21/92)
- 950.000 euro di contributi a fondo perduto sull'acquisto della prima casa
- 2.650.000 euro di contributi a fondo perduto per il risanamento della prima casa
- 170.000 mila euro per l'installazione di impianti di allarme e videosorveglianza
Nel corso del 2015 sono stati quindi erogati a vario titolo, a favore della prima casa di abitazione, contributi per oltre 6 milioni di euro.
Per il 2016, viste le modalità di erogazione dei contributi, non è ancora possibile dare dati attendibili, che comunque non dovrebbero discostarsi di molto da quelli sopra riportati.