Esplorando i parametri dell'Economia Solare

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L'interesse per l'installazione di pannelli fotovoltaici è spesso accompagnato dalla cruciale domanda: «Qual è l'effettivo risparmio con l'energia fotovoltaica?».
Tale interrogativo, legittimo e ponderato, sorge in virtù dei costi iniziali che, in fase preliminare, possono risultare sostanziosi.
 
Precediamo la risposta a questa domanda con due fatti di notevole rilevanza:
●    secondo le stime dell'Agenzia Internazionale dell'Energia, l'energia solare rappresenta la risorsa energetica in più rapida crescita a livello globale, con un tasso di incremento annuo del 35%;
●    come puoi leggere in questo articolo di l’Adigetto.it, secondo l’ultimo aggiornamento del Gestore Servizi Energetici (GSE) nel primo trimestre 2023 gli impianti fotovoltaici in Italia sono aumentati dell’8,4%.
Insomma, lentamente moltissime persone si stanno convertendo al fotovoltaico.
 
Perchè?
La risposta è semplice: risparmio economico e minor impatto ambientale.
Nei paragrafi che seguono ci soffermeremo su entrambi gli aspetti, provando a rispondere alla seguente domanda: «Quanto si risparmia con il fotovoltaico?»
 
 Risparmio Energetico: Un Quadro Regionale Variegato  
Il risparmio con l'energia fotovoltaica non può prescindere dalla considerazione del contesto geografico. In Italia, le tariffe elettriche, suscettibili di variazioni significative, dipendono dalla regione di residenza.
Ad esempio, le regioni meridionali, per la loro maggiore dipendenza dal mercato internazionale dell'energia elettrica, sperimentano tariffe più elevate.
 
Secondo l'Autorità per l'Energia Elettrica, il Gas e il Sistema Idrico (AEEGSI), le tariffe medie in Italia nel 2021 si attestavano a circa 21,3 centesimi di euro per kWh consumato.
Tuttavia, al Nord erano leggermente inferiori, pari a circa 20,8 centesimi, mentre al Sud raggiungevano i 21,7 centesimi.
Si tratta di cifre indicative, che naturalmente, subiscono ulteriori variazioni in base alle abitudini di consumo e al tipo di contratto stipulato.
 
È da sottolineare che il vantaggio economico derivante dall'installazione di un impianto fotovoltaico si presenta più significativo nelle regioni meridionali, come suggeriscono i dati forniti dall'ENEA, che indicano la Puglia e la Calabria come le regioni dove è possibile conseguire un risparmio annuo sulla bolletta elettrica superiore agli 800 euro grazie all'utilizzo di pannelli solari.
 
 Calcolo del Risparmio  
La determinazione precisa del risparmio energetico richiede un esame dettagliato di variabili molto diverse e variegate.
Inizialmente, è essenziale avere una chiara comprensione dei consumi energetici domestici al fine di stimare la potenza ideale dell'impianto fotovoltaico.
Tieni in considerazione questo dato: gli installatori suggeriscono generalmente una copertura del 70% del consumo totale.
 
Dopo la stima dei consumi, è fondamentale considerare il costo dell'energia elettrica locale e il costo dell'energia generata dai pannelli solare, in modo da ottenere una stima del risparmio economico annuo previsto sulla bolletta.
Naturalmente, il risparmio effettivo è soggetto a variabili aggiuntive, tra cui i costi iniziali di installazione, manutenzione e l'accesso a eventuali agevolazioni fiscali.
 
Ad esempio, un impianto fotovoltaico da 4 kWp potrebbe recuperare l'investimento in circa 13 anni, garantendo successivamente un risparmio annuo di 300 euro sulla bolletta.
Ovviamente l’effettivo risparmio dipende anche dalle abitudini di consumo: quando si installa un impianto fotovoltaico diventa importante iniziare a costruire nuove abitudini, al fine di ottimizzare al massimo l’energia prodotta.
 
Non è così scontato come sembra, ma è davvero fondamentale conoscere bene l’argomento e informarsi a dovere, per sfruttare al massimo il proprio impianto ed ottenere un concreto risparmio in bolletta.
 
 Quanto costa un impianto fotovoltaico?  
Il costo di un impianto fotovoltaico varia considerevolmente in base alla potenza desiderata.
Ad esempio, un impianto da 3 kW, adatto per un consumo domestico, richiede un investimento che oscillare tra 5.000 € e 7.000 €.
Questa cifra può variare ulteriormente in base al picco di potenza richiesto, con impianti più potenti che possono superare i 10.000 €.
Il costo medio per kilowatt picco (kWp) si attesta tra i 2.500 € e i 3.500 €, includendo anche i costi di installazione, che possono raggiungere i 2.500 € in caso di lavori complessi.
 
Una riflessione a parte va fatta sulle differenti tipologie di pannelli fotovoltaici: la tecnologia oggi mette a disposizione una varietà di soluzioni, che possono soddisfare le più disparate esigenze: ad esempio, esistono pannelli di nuova generazione in grado di produrre energia in maniera efficiente anche in località caratterizzate da poca luce solare o pannelli solari flessibili, in grado di adattarsi a diverse tipologie di edifici.
La scelta del pannello solare ha indubbiamente un certo peso sul costo dell’impianto.
 
Un’altra considerazione riguarda le detrazioni fiscali disponibili, che permettono di ridurre il costo dell’investimento: puoi consultare il sito dell’Agenzia delle entrate per sapere quali incentivi puoi richiedere.
Il consiglio è sempre quello di rivolgersi ad un professionista, che saprà indirizzarti verso la soluzione più idonea, aiutandoti anche con gli adempimenti burocratici.
Puoi trovare maggiori informazioni sull’argomento consultando il sito confronta-facile.com.
 
Infine, considerando la durata dell'impianto di almeno 20 anni, con una manutenzione minima, l'investimento in energia solare si presenta come una scelta sostenibile e conveniente nel lungo termine, che verrà ripagata dal risparmio economico sulla bolletta elettrica.
 
 Riflessioni Ambientali: un risparmio non propriamente economico, ma fondamentale  
Concludiamo questa analisi con una riflessione meno tangibile ma di fondamentale importanza: il risparmio ambientale.
Come leggiamo sulla pagina wikipedia, dedicata alla transizione energetica, il passaggio dalla dipendenza da fonti energetiche non rinnovabili e più inquinanti a fonti rinnovabili e a ridotto impatto ambientale si può operare attraverso varie modalità.
 
Siamo in un momento storico in qui scienza e tecnologia sono impegnate al massimo allo scopo di fare sempre più passi avanti, verso una sempre maggiore indipendenza da fonti inquinanti.
In Italia moltissime start-up sono impegnate in tal senso: in questo articolo, ad esempio, puoi approfondire il progetto di una start-up che ha trovato il modo di produrre energia pulita da scarti alimentari e agricolo.
 
Questa premessa serve per sottolineare un concetto fondamentale: il risparmio legato all’energia fotovoltaica non è mai soltanto economico.
Pensa che un impianto fotovoltaico da 1 kWp può evitare l'emissione di circa 900 kg di CO2 all'anno: un risparmio in termini ambientali, che probabilmente non vedrai direttamente sulla bolletta della luce, ma che ti regalerà la soddisfazione impagabile di essere parte attiva nel processo di salvaguardia del Pianeta.