Lunedì 15 luglio 2024, San Bonaventura

Vescovo e dottore della Chiesa, è patrono di Bagnoregio, Belmonte Calabro, Montelupo Albese

>
Nell'anno 1221 nasceva in Bagnoregio (Lazio) San Bonaventura che al fonte battesimale fu chiamato Giovanni.
Essendosi ammalato gravemente all'età di quattro anni, la mamma lo raccomandò a S. Francesco d'Assisi, colà di passaggio, promettendo di offrirlo al Signore nell'ordine dei Frati Minori, se avesse riacquistata la salute.
S. Francesco pregò per lui e quando lo seppe risanato, esclamò: «O buona ventura» e da allora Giovanni fu chiamato Bonaventura.

Cresciuto negli anni, nel 1242 si associò ai seguaci del poverello d'Assisi, ove in breve fece mirabili progressi nella virtù e nella scienza.
Fatta la professione, venne mandato all'Università di Parigi, alla scuola del dottissimo Padre Ales. I progressi che fece negli studi furono tali che dopo solo sette anni venne eletto professore di filosofia e teologia nella medesima Università.
I suoi esempi rifulgevano davanti ai confratelli ed essi, nonostante la sua giovine età, lo elessero priore generale dell'ordine nel 1256.
 
La sua fama si estese: tutti ormai stimavano il Padre Bonaventura uomo eccezionale.
Papa Gregorio X, vedendo i doni che Dio aveva elargito a questo religioso, e considerando il gran bene che avrebbe potuto fare alla Chiesa, lo elesse cardinale.
Come si è già accennato, S. Bonaventura era dottissimo e in mezzo alle sue molteplici occupazioni trovò modo di scrivere numerosi volumi che rivelano la profondità della sua dottrina e l'acutezza del suo ingegno.
Morì a Lione nel 1274.