La Federazione cori del Trentino scommette sulla formazione

All'assemblea annuale è intervenuta l'assessora provinciale alla cultura Francesca Gerosa

«Anche se i tempi tecnici dei contributi provinciali slitteranno di un mese a causa dei nuovi criteri di assegnazione dei fondi ancora allo studio, nel bilancio 2025 la Giunta non mancherà di garantire sostegno economico alle iniziative e ai progetti che la Federazione cori del Trentino ha messo in cantiere per dare supporto alle 158 formazioni vocali associate.»
Ha esordito con questa rassicurazione l'assessora alla cultura Francesca Gerosa portando il saluto della Provincia ai rappresentanti delle formazioni vocali che hanno affollato oggi pomeriggio l'auditorium della Cantina La Vis Valle di Cembra per l'assemblea dei soci della Federazione cori del Trentino.
 
Gerosa ha espresso l'apprezzamento suo e della Giunta per l'attività portata avanti dalla Federazione a supporto e per la promozione capillare sul territorio della coralità.
E a proposito dell'impegno gratuito dei 6.000 componenti dei cori che animano con i loro incontri e i concerti le comunità nelle valli e nelle città della provincia, l'assessora ha sottolineato l'importanza che il volontariato formato anche da questa tradizionale realtà punti al ricambio generazionale coinvolgendo in particolare i giovani.
 
Nel rispondere su questi due punti all'appello di Gerosa il presidente della Federazione cori del Trentino Paolo Bergamo ha preannunciato l'esibizione di 36 cori con circa 1.000 componenti alla giornata del prossimo 1° dicembre, dedicata alla conclusione dell'anno di Trento capitale europea del volontariato.
Quanto ai giovani, la Federazione ha in animo di finalizzare al coinvolgimento dei ragazzi nei cori un evento che porterà nella nostra provincia un “guru” mondiale del settore.
 
Non è mancato il richiamo al Coro Giovanile Trentino promosso dalla Federazione che rappresenta il movimento corale della provincia ed è anche un laboratorio formativo che stimola la crescita dei cori ai quali i ragazzi appartengono.
Per trasmettere energia al territorio il Coro Giovanile propone nel 2025 prove aperte propone prove aperte itineranti nelle sedi dei cori interessati.
Nella sua relazione Bergamo ha poi segnalato che il 24 novembre (Sala Filarmonica del capoluogo provinciale alle 17.30) è in programma un concerto «Omaggio ad Andrea Mascagni» a vent'anni dalla morte (avvenuta a Trento) con le esibizioni del Coro Valsella di Borgo Valsugana e del Coro della Sat che eseguiranno alcuni brani armonizzati dal grande musicista e l'intervento sulla sua figura dello storico-musicologo Giuseppe Calliari.
 
Il principale appuntamento già messo in cantiere dalla Federazione per il 2025 sarà la quinta edizione del concorso nazionale per cori maschili «Luigi Pigarelli», promosso ogni due anni coincidente stavolta con i 150 anni della nascita del compositore trentino, previsto il 3 e 4 maggio prossimo nel teatro comunale di Pergine.
Bergamo ha sollecitato maestri e componenti dei cori trentini a partecipare al concorso e ad assistere alle esibizioni durante la gara perché si tratta di una preziosa occasione di ascolto, di formazione e di crescita.
 
Proprio sulla formazione e la crescita delle formazioni vocali popolari associate punterà in particolare la Federazione l'anno prossimo attraverso incontri che saranno organizzati a richiesta in tutto il territorio della provincia per assistere alle prove dei cori e fornire suggerimenti mobilitando gli esperti del comitato tecnico-artistico.
Allo stesso scopo proseguiranno le iniziative di aggiornamento e perfezionamento rivolti ai maestri dei cori. Ancora, per l’iniziativa «Castel di sera» la Sala Granda del Magno Palazzo del Castello del Buonconsiglio ospiterà venerdì 22 novembre alle 19.00 un particolare concerto del Coro Giovanile del Trentino sul tema «Emozioni Corali attraverso i quattro elementi».