Domenica 21 aprile Venezia - Trento Calcio Femminile
Importante trasferta d'alta classifica per le aquilotte domani pomeriggio
Il Trento Calcio Femminile sfiderà il Venezia nella trasferta di domenica 21/04.
La partita si prospetta ad altissimi giri, un po' come per l'andata, terminata sul risultato di 1-1.
Il match, valido per la 24ª giornata, vede le gialloblù fresche di una grande vittoria contro la Triestina, ma la forma fisica ottimale è propria anche del Venezia, a più due punti - con una partita in più - rispetto al Trento.
La direzione di gara sarà affidata a Gallo di Bologna, coadiuvato da Fortugno (Mestre) e Pasquesi (Rovigo).
Il Venezia è secondo, a una sola lunghezza di distanza ci sono le gialloblù (44 e 42, rispettivamente), terze.
Le convocate di Mister Mauro Perina
Portieri: Brigadoi Ilaria, Rubinaccio Nikol
Difensori: Bertamini Elena, Lenzi Angelica, Ruaben Nicole, Pavana Camilla, Tomasi Giana, Tonelli Linda
Centrocampisti: Antolini Maya, Baldo Carlotta, Chemotti Michela, De Pellegrini Erika, Gastaldello Gaia, Torresani Giordana
Attaccanti: Greguoldo Adele, Lucchetta Fiamma, Mascanzoni Daiana, Parisi Elisa, Pisoni Sara Isabel, Rosa Giulia
Le dichiarazioni prepartita di Mister Perina
«Grinta? La grinta è stata sicuramente ritrovata, quanto è cambiato è stata la mentalità, l’importante è che ci sia serenità di giocare come sappiamo fare, con la Triestina questa è stata la cosa più importante.
«All’andata pareggio? Essere ancora lì, con loro che hanno fatto una squadra importante, anche per vincere il campionato, è già motivo d’orgoglio. C’è da aspettarsi una bella partita, una squadra che gioca bene a calcio.
«Umore? Buono dopo aver ritrovato vittoria, concretezza e serenità di giocare libere da qualsiasi peso, sicuramente è stato importante.
«Forma fisica? A me non piace lamentarti, ma questa settimana avremmo potuto prepararla meglio, un inconveniente non ci ha permesso di allenarci e speriamo venga risolto quanto prima. Qualche piccolo acciacco ma si capirà domenica se potranno essere incisivi, non sarà in ogni caso un alibi: cercheremo di fare il miglior gioco possibile.»