Sondaggio: il governo perde consensi, Fratelli d’Italia cresce
Ma l’aspetto più interessante del sondaggio di Pavoncelli sta nella disponibilità degli elettori di cambiare posizione politica
Se il governo perde consensi, passando dal 58 al 44%, la colpa non è della premier Giorgia Meloni, il cui partito (Fratelli d’Italia» passa invece dal 26% al 29,3.
La Lega scende dall’8,8 all’8%, Forza Italia passa dall’8,1% al 6.8. Se quest’ultimo deve il calo alla scomparsa del suo leader fondatore, Silio Berlusconi, la Lega paga evidentemente le battute che ogni tanto sfuggono al segretario Salvini. Queste sono nostre valutazioni, sia ben chiaro.
Ma non va meglio al PD, che dal 19,1 passa al 10%. Bene invece il Movimento 5 stelle che passa dal 15,4% al 17,2.
Secondo il sondaggio, il PD ha raccolto consensi tra studenti e neo laureati e non dalla massa della sinistra, mentre il M5S raccoglie il sostegno dei disoccupati. E queste non sono valutazioni nostre.
Aumentano gli indecisi, che dal 39% passano al 42,2%. Ma in questo noi siamo del parere che chi si sente deluso dalle sinistre non passa alle destre, ma preferisce non dare il voto.
Il lato più interessante di questo sondaggio è che si rileva come gli elettori mutano il loro parere a seconda di come vanno le cose decise dall’Esecutivo. Questo è secondo noi un aspetto molto positivo perché significa che sta aumentando il giudizio di soggettività a discapito delle disposizioni di scuderia.