69° anniversario della Festa della Repubblica

Con l’alzabandiera all’Altare della Patria si sono aperte questa mattina a Roma le celebrazioni dell'anniversario della fondazione della Repubblica

All’Altare della Patria, il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, accompagnato dal Ministro della Difesa Roberta Pinotti, ha deposto una corona d’alloro al Sacello del Milite Ignoto.
Alla cerimonia hanno preso parte anche i Presidenti del Senato e della Camera, Pietro Grasso e Laura Boldrini, il Presidente del Consiglio dei Ministri Matteo Renzi e il Capo di Stato Maggiore della Difesa, Generale Claudio Graziano.
A seguire, la tradizionale sfilata su via dei Fori Imperiali, quest’anno all’insegna del Tricolore. Tra le novità, la presenza degli alunni dell’Istituto Comprensivo Elsa Morante di Roma, che hanno dato vita all’iniziativa «Sotto l’ombrello» realizzando cinquanta ombrelli tricolore con i quali hanno poi salutato il Presidente Mattarella e il Ministro Pinotti.
In apertura, la Banda dell’Arma dei Carabinieri, del Comandante delle Truppe, delle Bandiere delle Forze Armate e del Corpo della Guardia di Finanza, dei Gonfaloni delle Regioni, dell’Unione delle Province e dell’Associazione dei Comuni d'Italia e i Labari delle Associazioni Combattentistiche e d’Arma.
Su via dei Fori Imperiali per la prima volta hanno sfilato anche i Gruppi sportivi in uniforme e gli atleti del Gruppo sportivo paralimpico della Difesa.
Innovazioni che il Ministro Pinotti ha evidenziato nel tradizionale messaggio per la Festa della Repubblica.
 

 
«Celebrare questo 69° anniversario della Festa della Repubblica significa – si legge nel messaggio – rinnovare la memoria di quel lungo percorso che ha dato agli italiani una più chiara e matura identità nazionale e al Paese una più forte personalità internazionale.»
«Oggi – prosegue il messaggio – è il giorno in cui le Forze Armate, protagoniste di quel passaggio fondamentale della nostra storia, sfilano insieme a componenti della Protezione Civile, del Servizio Civile Nazionale, dei Vigili del Fuoco e della Croce Rossa, non solo per raccontare il passato che ci ha fatto italiani ma anche per testimoniare un presente in continuo rinnovamento.
«È per questo che, per la prima volta, abbiamo inserito nel tradizionale schieramento anche una rappresentativa di atleti militari e di atleti del Gruppo Sportivo Paralimpico della Difesa, e abbiamo organizzato l’iniziativa, dal titolo otto l’ombrello, che ha visto 50 bambini della scuola media Elsa Morante di Roma cimentarsi in un progetto artistico ispirato ai valori rappresentati dal Tricolore, simbolo di unità, di pace e di speranza.
«Iniziativa che si aggiunge a quella che vedrà, nel pomeriggio, tanti giovani militari partecipare all’incontro sul tema Servizio civile, giovani per un’Italia solidale, presso Palazzo Montecitorio, che testimonia la sempre maggiore apertura delle Forze Armate verso i bisogni della società civile.»