I due modi possibili per creare una catena di negozi
Si possono fare tante aperture dirette o con la collaborazione di più imprenditori
Una catena di negozi può essere creata in due modi:
- Con tante aperture dirette, quindi sempre sotto la responsabilità di un unico imprenditore
- Con il franchising, attraverso la collaborazione di più imprenditori
Tra i due, il secondo punto è sicuramente il più economico, redditizio e rapido da attuare, ma attenzione perché non tutte le attività possono fare franchising.
Per scoprire se la tua attività può svilupparsi in franchising vai su reting.it e compila il loro questionario.
Ovviamente non va spiegato come si fanno altre aperture dirette, perchè non cambia nulla rispetto alla prima.
Il franchising, però, essendo qualcosa di completamente diverso va approfondito.
Il franchising (H2)
Lo sviluppo franchising è molto più complesso, perchè a differenza delle aperture dirette prevede elementi nuovi come il contratto, il manuale operativo, l’academy e il marketing per gli affiliati.
Gli step da compiere sono infatti.
- creazione di un contratto di affiliazione commerciale
- scrittura del manuale operativo
- creazione di un’academy interna di formazione per i nuovi affiliati e i loro dipendenti
- strutturare il marketing per trovare gli affiliati.
Quindi a livello di strumenti e consulenza uno sviluppo diretto si assesta intorno ai 50.000 euro per ogni punto vendita aperto, mentre uno sviluppo franchising costa circa 70.000 € ma con una grande differenza: questo costo non deve essere replicato per ogni punto vendita.
In poche parole:
Aprire 10 punti diretti: investimento di 500.000 €
Aprire 10 punti in franchising: investimento di 70.000 €
E quale dei due modi è più rischioso?
Sicuramente le aperture dirette!
Perchè?
Franchising: se investi nello sviluppo e poi non riesci a vendere le franchise, puoi comunque spegnere le campagne pubblicitarie e aspettare contatti di passaparola.
Aperture dirette: hai investito euro 200.000 - 300.000 per aprire il punto vendita completo di attrezzature, staff, marketing ecc, e se non funziona è impossibile recuperare i soldi perché un’attività che non funziona non l’acquista nessuno.
Ogni mese, quindi, avrai le spese dei dipendenti, l’affitto e le utenze mentre il punto vendita non sta facendo ottimi risultati, e tutto questo con il franchising non lo avresti perché c’è un altro imprenditore che ha investito.
E quale dei due è più performante?
Assolutamente il franchising!
Perché?
Franchising: Ogni apertura nelle diverse zone sarà gestita da un imprenditore locale, ovvero una persona esperta e che conosce benissimo la zona ed ha già dei contatti.
La cosa più importante però è che questo imprenditore, lavorando direttamente sul posto, può dedicare sicuramente più attenzione al punto vendita di quanto possa fare l’imprenditore che ha 10 punti vendita diretti sparsi nel mondo.
Aperture dirette: Le persone che lavoreranno nei vari punti sono dipendenti che, oltre ad essere difficili da gestire a km di distanza, pendono dalle tue labbra e si aspettano da te risposte, a differenza di una rete di affiliati che ti dà risposte, idee e valore.