«Trenino dei Castelli», un tour tra storia e gusto

Riparte da sabato l’iniziativa alla scoperta di 4 manieri (San Michele, Caldes, Valer e Thun) tra Val di Sole e Val di Non

>
In Trentino la bellezza degli antichi e maestosi castelli si ammira lentamente, a bordo (e al ritmo) di un treno, vivendo un’esperienza originale che unisce il piacere della scoperta a quello del gusto. E che strizza l’occhio alla sostenibilità. Ricomincia il viaggio del «Trenino dei Castelli», che per 4 mesi, a partire da sabato, consentirà ai visitatori di conoscere quattro manieri storici della Val di Sole e della Val di Non (Castello San Michele, Castel Caldes, Castel Valer e Castel Thun), accompagnati da guide esperte che ne racconteranno le origini e descriveranno gli elementi architettonici e artistici. Ogni giornata prevede inoltre momenti eno-gastronomici per assaporare le eccellenze del territorio.
 

 
L’iniziativa, replicata sulla scia delle edizioni precedenti che hanno fatto registrare numeri ragguardevoli, si terrà ogni sabato di maggio (6, 13, 20 e 27), giugno (3, 10, 17 e 24), luglio (1, 8, 15, 22 e 29), agosto (5, 12, 19 e 26) e i primi due di settembre (2 e 9) per un totale di 19 appuntamenti, con un programma standard: a bordo di un treno della linea ferroviaria Trento-Malè con carrozze dedicate, si partirà dal capoluogo per risalire i pendii della Valle del Noce. Giunti alla stazione di Mezzana, si proseguirà in pullman fino al Castello San Michele di Ossana, il primo dei quattro edifici storici, celebre per il suo possente mastio alto ben 25 metri, che domina una solida cinta muraria. Non lontano, affacciato sul torrente Noce, si trova Castel Caldes, maniero in stile gotico frutto dell'incontro delle culture veneta, lombarda e tedesca.
 

 
Lasciata le montagne della Val di Sole, il tour si sposterà in Val di Non per fare tappa a Castel Valer (elegante residenza privata riconoscibile dalla torre poligonale, la più alta della Provincia coi suoi circa 40 metri) e Castel Thun (in passato dimora di una delle più potenti famiglie feudali della regione). Ogni castello custodisce un’antica leggenda, che contribuisce ad alimentarne il fascino. Tutt’e quattro sono stati interessati da significativi restauri nel recente passato per consentire al pubblico di apprezzarli nel loro massimo splendore.
 

 
Tra una visita e l’altra ci sarà spazio per vari intermezzi all’insegna del gusto: una salutare colazione proposta da Melinda e SOSI Trento, un pranzo con prodotti locali al ristorante Giardino di Cles accompagnato dai vini selezionati dalla Cantina Rotari, e infine una merenda da godersi nel suggestivo contesto di un antico maniero.
«È un evento che valorizza le molte peculiarità del territorio: artistiche, naturali, culturali e gastronomiche. Il costante aumento del numero degli appuntamenti, che quest’anno ha toccato la cifra record di 19, riflette il gradimento del pubblico, che oggi non si accontenta più delle tradizionali visite, cercando invece esperienze trasversali e stimolanti. Il “Trenino dei Castelli” asseconda appieno questa tendenza», sottolinea Matteo Agnolin, direttore di Apt, Trento.
 

 
L’iniziativa è organizzata da Apt Trento con la Provincia di Trento, Trentino Marketing, Apt Val di Non e Apt Val di Sole, in collaborazione con la Strada della mela e dei sapori delle Valli di Non e Sole, la Rete Castelli del Trentino, il Castello del Buonconsiglio, Trentino Trasporti e l’Associazione San Vigilio.
Il progetto è sostenuto dalla Cantina Rotari Mezzacorona in qualità di main partner, da Sosi Trento, Melinda e Cta - Consorzio trentino autonoleggiatori.
Tutte le info sono consultabili qui: https://www.iltreninodeicastelli.it/it/