16° premio letterario Gambrinus Mazzotti Giovani
Primo classificato nella sezione letteraria è Mario Bona, del liceo Rosmini di Rovereto
I lavori, testi e video, degli studenti hanno indagato il rapporto tra giovani, sport e sviluppo sostenibile della montagna: il giovane trentino con il proprio testo, intitolato «Dialogo con la montagna morente», immagina la peggior conseguenza possibile del cambiamento climatico, la scomparsa dell’uomo, nella convinzione che solo di fronte allo scenario più drastico sia possibile stimolare soluzioni pratiche.
La 16esima edizione del Premio Letterario Gambrinus Mazzotti Giovani, promosso dall’Associazione «Premio Letterario Giuseppe Mazzotti» ODV in collaborazione con il CAI, Club Alpino Italiano, con il sostegno e il contributo dalla Camera di Commercio di Treviso e Belluno|Dolomiti e con il significativo apporto di Montura, riservato agli studenti delle scuole superiori nazionali, croate e slovene (di lingua italiana), incorona i vincitori.
Sabato 21 ottobre durante la cerimonia che si è svolta nel pomeriggio nella sala conferenze della Camera di Commercio di Treviso e Belluno | Dolomiti, a Treviso, i premi distribuiti sono stati undici: tre per la Sezione Letteraria del Premio, tre per la Sezione Multimediale, tre per il nuovo Premio Speciale della Camera di Commercio di Treviso e Belluno|Dolomiti, e due Super Premio La Voce dei Giovani (uno per sezione di gara) assegnati con spoglio in diretta da una giuria composta da 50 ragazzi selezionati all’interno della Consulta provinciale degli studenti.
Tra i 76 lavori in gara (provenienti da otto regioni italiane), che hanno indagato e sviluppato il tema «I giovani, lo sport e lo sviluppo sostenibile per la montagna», la Giuria ha selezionato tre vincitori per la Sezione Letteraria e tre per la Sezione Multimediale.
Per i primi classificati di entrambe le Sezioni, Letteraria e Multimediale, è in palio la somma di euro 1.000, per i secondi euro 700 e per i terzi euro 500.
Quest’anno, inoltre, per entrambe le Sezioni, è stato assegnato il Premio Speciale della Camera di Commercio di Treviso e Belluno | Dolomiti, del valore di euro 1.000: si tratta di una novità introdotta con la 16ª edizione e sarà assegnato ai lavori che meglio hanno saputo sviluppare le tematiche dello sviluppo economico e d’impresa, nel rispetto del territorio e delle esigenze ambientali.
Nella Sezione Letteraria si sono classificati Mario Bona, della classe 5ªBsc del Liceo «Antonio Rosmini» di Rovereto per il testo «Dialogo con la montagna morente», vincitore del primo premio; Valentina Cardin della classe 4ªA Sistema Moda dell’IIS «Scarpa-Mattei» di San Donà di Piave (Venezia) con «Ogni mia fibra», destinataria del secondo premio; Mila Biasetti della classe 4ª F LS.SA.M. del Liceo Scientifico Scienze Applicate Itis «Quintino Sella» di Biella con «(Non) lasciare il segno», terzo premio.
La Giuria ha inoltre segnalato gli elaborati «Invocazione» di Davide Rossi della classe 3^D del Liceo Artistico Statale «Bruno Munari» di Vittorio Veneto (Treviso), «Memorie» di Rachele Esposito della classe 4ªD Classico del Liceo «Chris Cappell College» di Anzio (Roma) e «Io e il mio sentiero» di Emma Tomaello della classe 4ªA TUR dell’Istituto Istruzione Superiore «8 Marzo - Konrad Lorenz» di Mirano (Venezia).
«Dialogo con la montagna morente» di Mario Bona affronta il tema dell’emergenza climatica, che obbliga tutti noi a porci delle serie domande: quale modo migliore, per trovare le risposte, se non salire in cima?
Salire una montagna non significa solo compiere uno sforzo fisico, vuol dire anche compiere un percorso di riflessione.
Solo immaginando cosa potrà accadere, solo immaginando la scomparsa dell’uomo, la peggiore delle tragedie, si possono veramente stimolare soluzioni pratiche al problema climatico, ambendo finalmente ad una risposta fattiva.
Il giovane autore con «Dialogo con la montagna morente» intende contribuire a questo ambizioso obiettivo.
Quest’anno è stato inoltre introdotto il Premio speciale della Camera di Commercio di Treviso e Belluno | Dolomiti e per la Sezione Letteraria viene assegnato ex aequo a «Perché la montagna non sia ridotta a museo… sport and keep clean» di Vera Pavan, della classe 1ªD del Liceo Linguistico «Antonio Canova» di Treviso, e a «Voci silenziose» di Sofia Mattarollo, della classe 5ªA dell’Istituto di Istruzione Superiore «Steiner Waldorf Novalis» di Zoppè di San Vendemiano (Treviso).
Nella Sezione Multimediale, invece, il primo premio è stato assegnato Benedetta Pesenti, Martina Stelitano e Claudia D’Angelo della classe 4ªE del Liceo Artistico Statale «Simon Weil» di Treviglio (Bergamo) per «Le montagne sono là»; il secondo premio ad Angelica Patron della classe 3ªA TUR dell’Istituto Istruzione Superiore «8 Marzo-Konrad Lorenz» di Mirano (Venezia) per «Perché dovrei lasciarmi dormire?»; il terzo premio a Pietro Toffolon, Lucio Contarino, Silvia Ferronato, Giorgia Gobbo, Sofia Liessi, Simone Mella, Nicole Mezzavilla, Emma Miotto, Ilaria Montini e Ludovico Spinato della classe 4ªC del Liceo Artistico Statale «Bruno Munari» di Vittorio Veneto (Treviso) per «Il futuro che non vorremmo».
La Giuria ha segnalato inoltre il video «Monte Frasassi» di Cecilia Cardinaletti della classe 4ªA ES dell’Istituto Istruzione Superiore«» «Galileo Galilei» di Jesi (Ancona).
Il Premio speciale della Camera di Commercio di Treviso e Belluno | Dolomiti per la Sezione Multimediale è stato attribuito a Maisha Anjum Munshi con Pawandeep Kaur e Thomas Wang della classe 4^D2 del Liceo Scientifico «Leonardo da Vinci» di Arzignano (Vicenza) per il video «»A caccia di avventure: sport in montagna«».
Nel pomeriggio sono intervenute con un videomessaggio due testimonial, due giovani sportive che hanno già raggiunto importanti traguardi: Carlotta Camarin, 26enne trevigiana campionessa del pattinaggio a rotelle, e Laura Rogora, alpinista 22enne e seconda donna al mondo (oltre che prima italiana) ad aver scalato una via di grado 9b, «Ali hulk»nella versione «sit extension total», a Rodellar in Spagna.
È stato infine annunciato il tema della 17esima edizione: gli studenti delle scuole superiori nazionali, slovene e croate di lingua italiana saranno invitati a riflettere e a produrre un contributo sul tema «Artigianato, plurale e femminile», bando e regolamento sono già presenti sul sito.
La partecipazione è già aperta e si chiuderà il 12 maggio 2024.