Anche Trento si mobilita per il giornalista fermato in Turchia
Giovedì 20 aprile ore 18.00, in contemporanea a Milano, si svolgerà anche a Trento una mobilitazione per richiedere la liberazione di Gabriele Del Grande
Gabriele Del Grande, blogger, giornalista e documentarista, ha raggiunto la notorietà soprattutto come co-regista di «Io sto con la sposa» che racconta il viaggio di alcuni profughi da Milano alla Svezia inscenando un corteo nuziale.
Progetto possibile grazie a un’estesa azione di crowdfunding, il film ha coinvolto oltre 2.600 produttori dal basso e ha avuto un successo internazionale presentato in anteprima fuori concorso alla sezione «Orizzonti» della 71ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia.
È stato proiettato anche in Trentino, in più occasioni alla presenza dello stesso regista che ne ha raccontato la genesi e l’evoluzione.
Gabriele si trova in Turchia per il suo nuovo progetto «Un partigiano mi disse» sempre sostenuto grazie al crowdfunding con oltre 1.300 finanziatori.
L’obiettivo era la stesura di un libro che raccontasse la Siria e la nascita dell’ISIS «attraverso l'epica della gente comune in un intreccio di geopolitica e storytelling», come spiega la presentazione.
La pagina Facebook «IO STO CON LA SPOSA», ha promosso la manifestazione di Milano #IOSTOCONGABRIELE per chiedere alle autorità italiane di far pressione presso le autorità turche perché rilascino Gabriele Del Grande quanto prima, e che immediatamente gli vengano garantiti i diritti minimi quali:
- colloquio con un avvocato
- incontro con autorità consolare
- possibilità di telefonare
- ragione del fermo
- tempo del trattenimento/ data prevista per l'espulsione.