Biden: «Molto probabile un nuovo attacco entro 24-36 ore»

L’uccisione della mente dell’attentato di Kabul potrebbe scatenare altri fanatici

L’Amministrazione americana ha dato l’allarme. È probabile che l’incenerimento di due esponenti dello Stato Islamico Afghano nella regione di Jalalabad da parte delle Forze Armate americane provochi il sollevamento di altri folli attentatori. Magari soggetti dormienti in attesa di disposizioni.
Molti osservatori hanno infatti espresso il timore che l’uccisione dei due «vertici» della jihad con il drone possa scatenare una reazione a catena.
Ragionando così, però, si dovrebbe rinunciare a neutralizzare le minacce esistenti in giro per il mondo. Inaccettabile.
E infatti la Casa Bianca ha fatto bene a farlo.
Anzi, dovranno essere neutralizzati tutti i banditi islamici intenzionati a compiere attentati in giro per il mondo contro persone innocenti.
E se gli USA conoscono la loro ubicazione non devono attendere altro per giustiziarli.
È bene che sappiano che la guerra contro i fanatici dell’ISIS non è finita. Continuerà senza quartiere.
I Paesi che li ospitano devono sapere che è pericoloso accoglierli e magari proteggerli.