Primo round per la terza edizione del Rovereto Vintage Festival
La prima serata ha attirato curiosi, nostalgici e... cercatori di normalità
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Si chiude la prima serata della terza edizione del Rovereto Vintage Festival ed è stato bello vedere il centro ripopolarsi di curiosi, nostalgici e cercatori di normalità. Ed è ciò che si è respirato dopo mesi di distanziamento e di chiusure.
Il mercatino ha riscosso un ottimo successo, tra espositori affezionati e new entry che coloreranno piazza Damiano Chiesa anche sabato e domenica.
Gli spettacoli sul retro del Museo della Città (che ospita l’esposizione «Reporter d’altri tempi») hanno tenuto grandi e piccini con gli occhi incollati sulle acrobazie del Circo Bolla di Sapone, che sarà presente anche per il resto del weekend.
La Lindy Hopeless Swing band ha deliziato un centinaio di persone nella cornice del Palazzo dell’ex Tavolare mentre i dj hanno fatto ballare molti passanti con il supporto della Swing Dance School di Trento.
Immancabile per tutti la tappa al cortile urbano per passeggiare tra i mezzi d’epoca.
Domani ancora tanti gli eventi in programma, tra cui la possibilità di provare l’Hickory golf, con strumenti e stile vintage, e i workshop gratuiti di jazz, swing e lindy hop tra le vie del centro.
Da non perdere alle 17.00 la sfilata organizzata dalla Pinup school di Ferrara (per iscriversi basta scrivere a [email protected]) a cui seguirà la presentazione del libro «The modern pinup handbook». Chiuderà la serata il concerto «Paris» con Greta Marcolongo e i suoi musicisti che porteranno il pubblico nell’atmosfera dei cafè parigini.