Riparazione e giustizia riparativa nel sistema penale

Il Convegno «Riparazione e giustizia riparativa nel sistema penale. Teorie, prassi e nuove prospettive» si svolgerà a Trento il 20-21 settembre

Il Convegno che si svolgerà a Trento, presso la Facoltà di Giurisprudenza, nei giorni 20 e 21 settembre 2024, ha ad oggetto un tema, quello della Giustizia riparativa, che è divenuto di grande attualità dopo che la Riforma Cartabia, di cui al d.lgs. 150/2022, ne ha previsto per la prima volta una disciplina organica.
La Giustizia riparativa consente alla vittima, alla persona indicata come autore dell’offesa e alla comunità di partecipare liberamente, in modo consensuale, attivo e volontario, alla risoluzione delle questioni derivanti dal reato con l’aiuto del mediatore e può essere attivata per ogni reato, in ogni stato e grado del procedimento penale. Si tratta dunque di un paradigma nuovo e diverso rispetto a quello della giustizia penale punitiva tradizionale.
 
La prospettiva dalla quale si intende approfondire il tema della giustizia riparativa nel Convegno è quella della riparazione, una categoria famigliare al penalista, entro la quale la restorative justice deve essere correttamente collocata.
Le riflessioni saranno promosse da una serie di autorevoli relatori – docenti, magistrati, avvocati e professionisti del settore – che nella prima sessione si avvicineranno al tema in una prospettiva interdisciplinare per interrogarsi sulle ragioni di un’apertura del sistema penale alla giustizia riparativa. Nella seconda sessione si analizzerà più nel dettaglio il rapporto tra disciplina organica e riparazione, mentre la terza sessione sarà dedicata al settore del diritto penale dell’economia, dove la riparazione – declinata spesso in termini monetari – ha una lunga tradizione.
 
Durante la mattina del sabato si tornerà a discutere della riparazione e della giustizia riparativa rispetto al tema della pena e della sua esecuzione, mentre la conclusione del Convegno sarà riservata ad una tavola rotonda coinvolgente diversi interlocutori istituzionali, nel tentativo di dipingere lo stato dell’arte nell’attuazione della Riforma Cartabia. Il momento che stiamo vivendo, infatti, è decisivo, in quanto si sta cercando di dare avvio al sistema con la creazione dei centri di giustizia riparativa su tutto il territorio nazionale. Non tutte le regioni, infatti – a differenza della nostra – hanno già creato un centro pubblico ove poter attivare i programmi di giustizia riparativa.