Il 2 maggio ad ore 17.00 presso Palazzo Roccabruna
«La prudenza in montagna: i rifugi sentinelle delle attività in montagna»
Accademia d’Impresa, azienda speciale della CCIAA di Trento, ripropone - dopo la pausa imposta dal Covid - il tradizionale appuntamento con i rifugi alpini nella cornice del Trento Film Festival. Quasi vent’anni di incontri, seminari, workshop nel corso dei quali si è riflettuto sull’evoluzione storica del turismo montano e del ruolo del rifugio attraverso testimonianze e racconti di appassionati, esperti, guide alpine e gestori.
Il 2 maggio ad ore 17.00 questa tradizione si rinnova, sempre nelle sale di Palazzo Roccabruna e sempre all’interno del programma del Festival.
In questo caso l’accento sarà posto su un tema di grande attualità, quello della prudenza in montagna.
Da sempre i rifugi svolgono un ruolo fondamentale nel presidio della sicurezza, e sono luogo d’incontro e di formazione per gli amanti delle vette, nonché sentinelle per eventuali interventi di soccorso.
Su queste premesse nel 2022 è nata un’iniziativa specifica: il progetto #prudenza in montagna che si articola in diverse proposte, che vanno dalla comunicazione alla sensibilizzazione per i rischi e i pericoli che si possono correre sulle cime, fino a un vero e proprio accordo che iscrive i rifugi nell’organico del Soccorso alpino speleologico del Trentino.
L’incontro del 2 maggio che si intitola «La prudenza in montagna: i rifugi sentinelle delle attività in montagna» affronterà proprio questi temi.
L’organizzazione nasce dalla collaborazione fra Accademia d’Impresa, l’Associazione gestori dei rifugi e il Soccorso alpino e speleologico del Trentino.
Interverranno Roberta Silva, presidente dell’Associazione gestori rifugi del Trentino; Walter Cainelli, presidente Soccorso alpino e speleologico Trentino; Chiara De Pol, vice head of brand and communication - Trentino Marketing; Gianni Canale, rappresentante del Collegio delle guide alpine-maestri di alpinismo della Provincia di Trento; Mara Nemela, direttore Fondazione Dolomiti Unesco; Mario Fiorentini, presidente dell’Associazioni rifugi del Veneto.
Modererà l’incontro il giornalista RAI Andrea Selva, appassionato di montagna, autore di un video reportage che ricostruisce con nuove immagini e nuove testimonianze la dinamica del crollo del seracco della Marmolada, di cui l’Autore anticiperà alcuni momenti nel corso dell’incontro.