Concluso un intenso ciclo addestrativo in Val Pusteria

>
I moderni scenari operativi internazionali richiedono sempre più che le forze militari impegnate possano godere di un «ambiente favorevole», frutto di un’intensa attività di cooperazione e di un importante impegno parallelo con organizzazioni internazionali, governative e non-governative a supporto delle popolazioni locali e delle loro necessità e dell’ambiente civile.
Tale capacità è sviluppata dal Multinational CIMIC (civil-military cooperation) Group, reparto multinazionale e interforze a guida italiana, di stanza a Motta di Livenza (TV) e specializzato nel delicato settore della cooperazione tra militari e civili.
 
In tale contesto si è rinnovata anche quest’anno la collaborazione tra il reparto CIMIC e il 6° reggimento Alpini, Unità di élite della Forza Armata per la condotta di attività addestrative ed operative in ambiente montano, le cui aree addestrative che si snodano tra Brunico e San Candido offrono scenari eterogenei e perfettamente idonei a simulare differenti realtà di impiego.

Nei giorni scorsi, pertanto, gli specialisti del CIMIC hanno condotto un intenso ciclo addestrativo in Val Pusteria, grazie al supporto del 6° Alpini che - oltre a schierare gli istruttori di alpinismo per consentire il corretto svolgimento delle attività in montagna - ha impiegato proprio personale nelle fasi pratiche dell’esercitazione sia come forze amiche che come elementi ostili al fine di rendere più reale possibile l’addestramento condotto che ha visto, inoltre, la partecipazione di attori civili, impersonificati da esperti operatori CIMIC, in rappresentanza di capi villaggio, membri di ONG e personale di associazioni internazionali.