Olivi in Valsugana: «Rilanciamo sviluppo e lavoro»
Primo incontro ieri sera a Borgo del ciclo di appuntamenti sul territorio per confrontarsi e fare rete
«Grazie per la partecipazione e per gli stimoli. Da qualche tempo, a causa della crisi, quando si parla di temi legati all'economia e al lavoro c'è spesso un po' di scoraggiamento. Questo primo incontro ha dimostrato che c'è voglia di confrontarsi, di fare rete, di mettersi in gioco.»
Con queste parole il vicepresidente e assessore allo sviluppo economico e lavoro Alessandro Olivi ha chiuso ieri a Borgo Valsugana il primo incontro di un ciclo che lo porterà nei prossimi mesi in tutte le comunità del Trentino.
«Un Patto per lo sviluppo e il lavoro» è il nome scelto per questa iniziativa, il quale rimanda ad un Patto concreto che Provincia e parti sociali sigleranno prossimamente, per fare rete in un Trentino che cambia assieme certamente al resto del Paese, ma che vuole farlo coltivando le sue specificità e le sue vocazioni.
Al centro dell'incontro, a cui ha preso parte anche la dirigente dell'Agenzia del Lavoro Antonella Chiusole, da un lato le politiche per lo sviluppo - fiscalità, accesso al credito, incentivi, ruolo delle società di sistema - e dall'altro quelle per il lavoro e l'occupazione.
Molti gli interventi e le domande dalla platea, nella quale sedevano gli amministratori locali ma anche i rappresentanti del tessuto imprenditoriale locale e del mondo del lavoro: dallo snellimento della burocrazia alla costruzione di filiere che ancora non ci sono (quella del legno per tutte), all'occupazione femminile (anche a distanza) agli incentivi all'internazionalizzazione, dalle società di sistema ai nuovi strumenti finanziari pubblico-privati che stanno diventando operativi, in un confronto a 360°, che presto verrà replicato in altre località del Trentino.