Lions Club Rovereto Host: in favore dell’Hospice di Mori
Grande successo del Concerto d’Amore con il Maestro Corrado Bungaro
Erano in molti venerdì scorso nella splendida Chiesa di San Marco di Rovereto ad assistere all’esclusivo «Concerto d’Amore», fortemente voluto dalla Presidente del Lions Club Rovereto Host Francesca Pollini per sostenere il Progetto di Musicoterapia presso l’Hospice di Mori.
«Crediamo molto nel valore dell’educare i giovani, ma pure noi adulti, alla cura degli altri». Queste le parole con cui il Presidente dell’Associazione «Vivere in Hospice» Gabriele Leita ha aperto la bella serata, che ha ottenuto il meritato Patrocinio del Comune di Rovereto e della Comunità della Vallagarina.
Francesca Pollini ha aggiunto: «Per il nostro Lions Club è un onore sostenere questo nobile Progetto, proseguendo la collaborazione con l’Associazione “Vivere in Hospice” avviata lo scorso anno. Crediamo anche noi fortemente nell’educare tutti al sostegno degli altri, incoraggiando chiunque a donare il proprio tempo con sensibilità, generosità e dedizione. Il “Concerto d’Amore” di questa sera rappresenta un'occasione concreta per la collettività di esprimere solidarietà alla realtà dell’Hospice di Mori, immergendoci tutti assieme nell'ascolto di musica di alta qualità in una cornice suggestiva e unica. Un grazie di cuore al Maestro Corrado Bungaro».
Anche dall’Assessora ai Servizi Sociali del Comune di Rovereto Arianna Miorandi, sono venute parole di ringraziamento per l’esemplare generosa iniziativa.
A quel punto il protagonista è stato l’atteso Maestro Corrado Bungaro, con la sua viola d’amore a chiavi, meglio conosciuta col nome di nyckelharpa, strumento creato nel XV secolo, poi scomparso per alcuni secoli e da pochi anni tornato in vita grazie alla cultura musicale svedese, che lo ha riconosciuto quale strumento popolare nazionale.
Il Maestro Bungaro, direttore del CDM Centro Didattico Musicateatrodanza di Rovereto, da qualche mese ha dato vita al Progetto di Musicoterapia all'Hospice di Mori, adottando le tecniche e l'approccio della Musicoterapia umanistico - trasformativa (MUT) propria del Maestro Roberto Ghiozzi, e che Bungaro ha appresa nel Triennio Professionale di Musicoterapia svolto al CESFOR di Bolzano. A svolgere questa meritoria attività, oltre a Corrado Bungaro, vi sono Andrea Ruocco, Teresa Toller e Antonella Piazza.
La splendida voce di quest’ultima ha accompagnato il Maestro Bungaro anche nel Concerto d’Amore di venerdì a Rovereto.
Nyckelharpista e violinista, il Maestro Bungaro ha proposto le risonanze e i suoni più particolari e più intimi di questo antico strumento. Ha interpretato musiche di Bach e brani popolari nordici, raccontando la viola d’amore attraverso la sua storia e le poche preziose testimonianze presenti in Italia, Germania (a Francoforte si tiene ogni anno un Festival dedicato alla nyckelharpa) e Svezia sin dal lontano 1400.
Accanto alle offerte raccolte venerdì sera nella Chiesa di San Marco, chiunque può sostenere il Progetto di Musicoterapia «L’educare al prendersi cura» presso l’Hospice di Mori, con un versamento tramite bonifico su Cassa Rurale Alto Garda e Rovereto - IBAN IT23B0801620800000041127897.
Paolo Farinati