La Camera dei Deputati ha eletto presidente Lorenzo Fontana
Il deputato della Lega è stato proclamato con 222 voti, contro i 77 del centrosinistra, i 32 del M5S e i 22 del Terzo polo
Non si sono verificati i singolari problemi di ieri durante le elezioni del presidente del Senato, salvo uno striscione che riportava la scritta «no a presidente omofobo pro Putin». Ovviamente i commessi lo hanno rimosso.
Uno dei deputati che reggevano lo striscione era la parlamentare trentina Sara Ferrari, inaugurando così la propria dissidenza nei confronti della maggioranza.
Letta ha commentato duramente la scelta del centrodestra: «Peggio di così nemmeno con l'immaginazione più sfrenata. L'Italia, non merita questo sfregio.»
È stato eletto presidente della Camera dei Deputati il leghista Lorenzo Fontana, che ha preso i voti compatti del centrodestra: 222.
Gli altri candidati hanno preso 77 voti il centrosinistra, 32 i pentastellati e 33 del Terzo polo.
Nel suo discorso Fontana ha detto che «bisogna assicurare a tutti i cittadini la pari dignità sociale: il Parlamento sia promotore dei diritti di tutti, soprattutto i più vulnerabili e fragili.
«Maggioranza e opposizione dovranno dialogare e garantire piena collaborazione con gli altri organi costituzionali.»