Grande partecipazione per la mostra di Icone Russe
Piace al visitatore la mostra di Icone Russe che si trova nella Sala Iras Baldessarri di Rovereto
L'esposizione contiene opere di
Andreij Davidov, di proprietà del Circolo Culturale Ecumenico Amici
di Padre Nilo e la collezione Bruna Tomazzoni e Catullo
Uhrmacher.
Padre AndreIj Davidov, sacerdote della Chiesa Ortodossa Russa, è
parroco della Chiesa di San Giovanni il Precursore nella cittadina
di Pskov, nell'entroterra russo, a trecento chilometri da San
Pietroburgo. Lui è un iconografo tra i più affermati del nostro
tempo, è legato all'associazione ecumenica culturale «Andreij
Rublev» (oggi Circolo Culturale «Amici di Padre Nilo») di Trento,
fondata negli anni Ottanta da Ezio Cadonna (Padre Nilo), con la
quale collabora, nei mesi estivi, come maestro iconografo per corsi
di perfezionamento rivolti ad iconografi provenienti dall'Italia e
dall'estero. Accanto alla sua comunità cristiana, a Pskov, mantiene
viva la tradizione iconografica antica attraverso un suo
laboratorio professionale nel quale opera anche il figlio Filippo.
La sua ricerca iconografica si fonda in particolare sulla ricerca
storica, individuando però anche stili e materiali nuovi, che, non
intaccando la Tradizione, possono essere di stimolo per un
approfondimento sempre nuovo al servizio, non tanto dell'arte in se
stessa, ma della funzionalità liturgica, orazionale ed ecclesiale
insieme dell'icona. Si tratta di una continua riflessione che
poggiando le sue basi nel primo Millennio cristiano, diventa oggi
un linguaggio comune per costruire, insieme, un futuro di dialogo e
di piena riconciliazione.
La mostra rimane aperta sino al 30 dicembre: Sala Iras Baldessari,
via Portici dal martedì al venerdì ore 15 - 19 sabato e domenica
ore 10 - 12 e 15 - 19.
A completare l'iniziativa della mostra si affianca il laboratorio
su «Come nasce un'icona» in cui si illustrano le varie fasi di
scrittura di un'icona che si tiene ogni sabato e domenica ore 16 -
18, sala Iras Baldessari.