Giochi olimpici invernali giovanili in Corea (YOG) 2024
Zoe Bianchi e Pietro Rota portabandiera dell'Italia nella cerimonia di chiusura
Zoe Bianchi e Pietro Rota (ambedue 14 anni) in azione durante la Free Dance - Foto credit: Joel Marklund/OIS.
La quarta edizione degli Youth Olympic Games si è chiusa senza medaglie per la Federazione Italiana Sport del Ghiaccio.
Non sono però mancati i risultati di rilievo. Hanno brillato soprattutto l'hockey femminile e il quartetto misto di curling. Inoltre, è arrivato un prestigioso riconoscimento per la giovanissima coppia di danza, scelta dal Coni per portare il vessillo tricolore nell'atto conclusivo della manifestazione.
Per i ragazzi e le ragazze della Federazione Italiana Sport del Ghiaccio è giunta a compimento l’avventura dei Giochi olimpici giovanili invernali (YOG) di Gangwon 2024.
Nell’ambito della FISG – presente nella provincia sudcoreana con trenta atleti – non sono arrivate medaglie, ma il bilancio complessivo parla di undici ingressi nella top-ten.
Il miglior risultato in assoluto è stato raccolto dalla nazionale femminile di hockey 3x3, che ha concluso al quarto posto.
C’è dell’amarezza, poiché nel torneo dominato in lungo e in largo dalla formidabile Ungheria, le azzurre hanno dimostrato di poter giocare alla pari sia contro la Corea del Sud che contro la Cina, alfine fregiatesi rispettivamente della medaglia d’argento e di quella di bronzo.
La squadra tricolore si è inchinata a quelle asiatiche di misura o agli shoot-out in tutti e tre gli scontri diretti (i due del round robin e la finale per il terzo posto), a testimonianza di un valore sostanzialmente paritetico a quello di chi poi è salito sul podio.
C’è del rammarico anche per quanto riguarda il quartetto misto di curling, ufficialmente classificato in settima posizione.
L’Italia, eliminata al termine del round robin a causa di dinamiche legate alla classifica avulsa, ha però la consapevolezza di essersi trovata a giocare nel gruppo di gran lunga di livello più alto.
Le tre nazioni andate a medaglia (Gran Bretagna, Danimarca e Svizzera) erano tutte inserite nel girone di cui facevano parte anche gli azzurri.
Non a caso, nei play-off le squadre provenienti dal Raggruppamento B hanno facilmente deposto le ambizioni di Cina, Stati Uniti e Giappone, ovvero i tre Paesi provenienti dal Girone A qualificatisi alla fase a eliminazione diretta.
Cinque gli ingressi nella top-ten giunti tramite il pattinaggio di velocità pista lunga, dove il piazzamento più nobile è rappresentato dalla quinta moneta artigliata nella Mixed Relay dal tandem composto da Noemi Libralesso e Lorenzo Minari, ai quali a conti fatti sono mancati solo otto centesimi per guadagnare accesso alla finale a quattro.
Entrambi hanno inoltre centrato tre noni posti a livello individuale tra 1.500 metri e mass start, mentre John Bernardi ha concluso decimo la partenza in linea.
Nello short-track, i risultati più rilevanti sono stati raccolti da Daniele Zampedri, vincitore della finale-B sia dei 500 metri che dei 1.500 metri, performance valse al diciassettenne azzurro rispettivamente la sesta e l’ottava piazza assoluta.
Infine, nel pattinaggio di figura, Raffaele Francesco Zich si è attestato al sesto posto nel settore maschile.
Al contempo, la coppia di danza formata da Zoe Bianchi e Pietro Rota ha concluso in decima posizione.
Proprio questi ultimi saranno i portabandiera dell’Italia Team nella cerimonia di chiusura di Gangwon 2024, come comunicato dal Coni.
I due pattinatori, nati entrambi a Milano nel 2009, sfileranno il 1° febbraio (alle 12.00 italiane) all’Olympic Park di Gangneung assieme agli altri protagonisti azzurri, presenti ancora in Corea del Sud.