Osteria Morelli, gli ultimi fuochi d'artificio di Fiorenzo Varesco. Di Giuseppe Casagrande

Dopo 16 anni di passione e dedizione, saluterà a Canezza l'affezionata clientela con una serie serate speciali dedicate ai bolliti, al tortel di patate e al Quinto Quarto

L'ingresso dell'Antica Osteria Morelli di Canezza, all'imbocco della Valle dei Mòcheni.

Saranno gli ultimi fuochi d'artificio di uno chef, pardon, di un oste - come ama definirsi - che ha contribuito con passione, dedizione e grande professionalità a valorizzare la cucina trentina all'insegna del motto Territorio, Tradizione, Tipicità.
Sono le famose tre «T» che il mondo ci invidia. Un patrimonio di saperi e sapori da custodire gelosamente.
E che Fiorenzo Varesco ha saputo interpretare con maestria nel corso della sua lunga e luminosa carriera attraverso un consumo attento e consapevole delle materie prime con l'obiettivo, benemerito, di favorire metodi di coltivazione rispettosi dell’ambiente, delle risorse naturali e della salvaguardia della biodiversità.

 

Fiorenzo e Antonella Varesco premiati come miglior Osteria dalla Guida Best Gourmet of Alpe Adria.
 
 Una vita spesa nella ricerca e nella promozione delle piccole aziende 
Fiorenzo Varesco ha speso una vita nella ricerca e nella promozione dei piccoli produttori del Trentino Alto Adige. E con il suo «team» ha abbracciato con convinzione la filosofia Slow Food (il cibo deve essere buono, pulito e giusto). Una «mission», la sua, votata all’esaltazione delle materie prime del territorio ed in particolare della stagionalità, curando un rapporto simbiotico con le realtà locali: i contadini, i vignaioli, le piccole aziende familiari.
 

 
 Venerdì 15 novembre si apre il sipario (fino al 24) sul bollito misto 
Ora Fiorenzo Varesco si appresta a concludere il suo percorso all'Antica Osteria Morelli di Canezza, la storica insegna che 16 anni fa ha rilanciato e fatto conoscere in Italia e in Europa, con un finale di stagione (novembre e dicembre) scoppiettante che sicuramente stuzzicherà il palato dei buongustai.
Si comincia venerdì 15 novembre con i bolliti. Sarà il trionfo delle carni selezionate, cotte alla perfezione, servite con contorni di stagione e le salse speciali della casa. I profumi e i sapori del bollito misto saranno i protagonisti delle serate all'Antica Osteria Morelli di Caneza fino a domenica 24 novembre.
 

 
 Venerdì 29 novembre serata speciale dedicata al «tortel di patate» 
Venerdì 29 novembre serata speciale dedicata al «tortel di patate», il piatto rustico e irresistibile della nostra terra tutelata da una Confraternita che lo ha fatto conoscere oltre i confini nazionali. Il «tortel» come vuole la tradizione e come suggerisce la Confraternita presieduta dal Gran Maestro Mario Tonon, sarà accompagnato da un ricco tagliere di salumi, speck, carne salada, formaggi e dagli immancabili cavoli cappucci che ne esaltano il gusto.
 


 A dicembre (dall'11 al 15) protagonista sarà il Quinto Quarto 
Dall'11 al 15 dicembre per chi ama i sapori intensi andrà in scena la settimana del Quinto Quarto, piatto peccaminoso a base di frattaglie. Per Quinto Quarto si intende tutto ciò che non rientra nei quattro principali tagli nobili, anteriori e posteriori, della carne.
In Trentino famoso è lo «Sguazet», un intingolo a base di polmone, cuore, animelle, rognoni, fegato, milza, testicoli, mammelle. Un piatto che si avvicina - gastronomicamente parlando - ad altri piatti della tradizione contadina del BelPaese: la Pajata romana, il Lampredotto fiorentino, la Finanziera piemontese, il Morzeddhu calabrese, la Meusa palermitana.
Insomma sarà un’occasione unica per scoprire o riscoprire la ricetta della tradizione trentina sapientemente interpretata da Fiorenzo Varesco e codificata dalla Confraternita dello Sguazet di Albiano.
 

 
Per prenotare le serate di novembre e dicembre dedicate ai Bolliti, al Tortel di patate e al Quinto Quarto contattare il numero telefonico dell'Antica Osteria Morelli di Canezza: +39 0461 509504.
I posti sono limitati.
 
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Giuseppe Casagrande - [email protected]