Vipiteno, il 5° Reggimento Alpini ha un nuovo comandante
Il Colonnello Giulio Monti cede il comando al parigrado Riccardo Venturini
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Si è svolta oggi presso la caserma «Menini-De Caroli» la cerimonia di passaggio di consegne al comando del 5° Reggimento alpini dell’Esercito tra il Colonnello Giulio Monti, cedente, e il Colonnello Riccardo Venturini, subentrante.
Il Colonnello Monti lascia il comando dopo oltre un anno di intense attività addestrative ed operative, che hanno visto il reparto costantemente impegnato tra esercitazioni di natura specialistica alpina e operazioni sul territorio nazionale ed estero, tanto che alcune unità del 5° Reggimento alpini sono attualmente impegnate nell’operazione internazionale «Forward Land Forces» in Ungheria, svolgendo funzione di deterrenza sul fianco sud-est dell’Alleanza Atlantica.
Nel suo intervento di saluto, il Colonnello Monti ha sottolineato il forte legame con il reparto, nel quale ha comandato in precedenza anche il Battaglione «Morbegno», e ha voluto esprimere il proprio orgoglio per l’elevato livello addestrativo e operativo espresso dal Reggimento in un’annata ricca di esercitazioni svolte su tutto l’arco alpino. Un commosso ricordo è stato rivolto ai caduti nella storia del Reparto che rappresentano la memoria delle gesta del 5° Reggimento alpini.
Ha inoltre evidenziato con soddisfazione come si sia consolidato un ottimo rapporto con la comunità locale, manifestato in più occasioni nei numerosi eventi pubblici ai quali il Reggimento ha partecipato, ringraziando il sindaco di Vipiteno Peter Volgger e l’amministrazione comunale per la reciproca collaborazione.
Per il Colonnello Venturini si tratta di una nuova esperienza nella regione Trentino Alto Adige dopo aver ricoperto l’incarico di Addetto Aggiunto per la Difesa nella città di Vienna e Consigliere Militare della rappresentanza permanente d’Italia presso l’OCSE.
Il comandante della Brigata Alpina Julia Francesco Maioriello, massima autorità militare presente alla cerimonia, ha colto l’occasione per salutare, la prima volta dal suo recente insediamento, il reparto alto atesino e augurare i migliori auspici a entrambi gli Ufficiali, soffermandosi sulla necessità di continuare ad addestrarsi costantemente per adempiere quotidianamente alle missioni cui l’Esercito è chiamato.