Curling, terza tappa di Grand Slam in Canada

Photo credit: Andrea Guerriero.
 
Nelle prime sfide della terza tappa di Grand Slam la Nazionale femminile tricolore si arrende 5-4 alle coreane del Team Gim e l'Italia maschile cede 6-3 contro i canadesi del Team Carruthers.
Mercoledì la possibilità del pronto riscatto
Inizio in salita per l'Italia del curling nella prima giornata del WFG Masters sul ghiaccio del Merlis Belsher Place di Saskatoon, in Canada.
 
Nelle sfide d'esordio della terza tappa di Grand Slam l'Italia femminile formata da Stefania Constantini (Fiamme Oro), Elena Antonia Mathis (C.C. Dolomiti), Angela Romei (Fiamme Gialle) e Marta Lo Deserto (Fiamme Gialle) - con Giulia Zardini Lacedelli (C.C. Dolomiti) nel ruolo di riserva - ha ceduto 5-4 alle coreane del Team Gim.
 
Sfida equilibrata e combattuta che ha visto le asiatiche avere la meglio solo nel finale, quando nel settimo end Gim e compagne hanno optato per una mano nulla così da avvalersi del martello all'ultimo end. Sotto 4-3, le coreane hanno messo a referto le due marcature decisive per operare il soprasso e conquistare la vittoria.
 
Al maschile, il team tricolore formato da Joël Retornaz (Fiamme Oro), Amos Mosaner (Fiamme Oro), Sebastiano Arman (Fiamme Oro) e Mattia Giovanella (Fiamme Gialle) si è invece arreso 6-3 al Team Carruthers in un match in cui gli azzurri non sono mai riusciti a ingranare dal punto di vista offensivo né a prendere le migliori contromisure agli attacchi canadesi.