Tv digitale, Mediaset interviene sugli impianti della Vallagarina

Il gruppo televisivo ha anticipato la conversione di canali in nuove aree del Trentino

Mediaset ha aggiornato ieri gli impianti di Mori Giovo che servono i Comuni di Brentonico (5% il servizio coperto), Calliano (3%), Isera (3%), Mori (15%), Nogaredo (2%), Pomarolo (2%), Ronzo Chienis (40%), Rovereto (20%), Terragnolo (9%) e Villalagarina (5).
Gli abitanti interessati dallo spegnimento del canale 49 (Mds4) e la conseguente accensione del canale 38 (Mds3), che trasmette in alta definizione, sono 1.700, per complessivi 27 mila dall’inizio del progetto. Negli scorsi giorni altre zone del Trentino erano state interessate, con vari livelli di copertura, dalle attività di Mediaset in vista dello switch-off di gennaio/marzo 2022.
Tra queste ricordiamo Ala, Avio, Breguzzo, Bedollo, Amblar, Don, Fai, Fondo, Tione, Vermiglio e Rabbi, Vallarsa e Val di Peio.
 
Il Ministero dello Sviluppo economico (Mise) ha fissato il passaggio in Trentino e nel Nord Italia alla nuova televisione digitale (switch-off) dal 3 gennaio al 15 marzo 2022.
La procedura di adeguamento degli impianti al nuovo standard del digitale terrestre avverrà in maniera anticipata, da ottobre al 30 dicembre 2021, in circa 31 comuni del Trentino e per i soli impianti televisivi di Mediaset.
La decisione è stata presa - lo sottolinea ancora lo stesso Mise - per poter effettuare, nel modo più efficiente possibile, le operazioni di conversione e spegnimento/accensione delle reti televisive degli operatori nazionali e locali in Trentino e in diverse regioni italiane.
 
Pertanto, in maniera graduale e a seconda del piano di intervento, nei 31 Comuni del Trentino una parte del servizio radiotelevisivo per i canali Mediaset non sarà più fruibile sugli apparati televisivi meno recenti. Anche sugli apparati televisivi più recenti sarà comunque necessario effettuare una sintonizzazione dei canali.
Da gennaio 2022 lo switch-off completo
Successivamente, nel periodo dal 3 gennaio al 15 marzo 2022, tutto il Trentino entrerà nella nuova era della tv digitale.
 
Il nuovo switch-off è dovuto alla decisione dell’Unione Europea di cedere la banda 700 MHZ alla telefonia mobile (5G).
Il rilascio della banda 700 da parte dei vari broadcaster comporterà quindi un processo di modifica e ridistribuzione delle frequenze, e l’adozione di nuovi standard di trasmissione da Mpeg-2 a Mpeg-4, fino ad arrivare (termine ultimo) dal gennaio 2023 al digitale terrestre di seconda generazione, DVB-T2.