Delegazione di Rovereto e del Garda Trentino con l’Accademia

A Riva del Garda la cucina incontra la cultura: 7 maggio appuntamento con l’Accademia Italiana della Cucina

Promosso e organizzato dalla Delegazione di Rovereto e del Garda Trentino, il convegno sarà incentrato sulla commistione tra cibo, arte, tradizione e sostenibilità, raccontata, tra gli altri, dagli chef trentini - e stellati - Alfio Ghezzi e Peter Brunel e dallo chef altoatesino Andrea Irsara.
L’incontro sarà aperto anche al pubblico In occasione del quinto anniversario della costituzione della Delegazione di Rovereto e del Garda Trentino dell’Accademia Italiana della Cucina, sabato 7 maggio prossimo, con inizio alle ore 14.30, l’Hotel Du Lac et Du Parc Grand Resort di Riva del Garda ospiterà il Convegno sul tema «Cucina è cultura. Tra arte, tradizione e sostenibilità. La cucina italiana: uno straordinario laboratorio di biodiversità culturale in una armonica diversità», patrocinato da Provincia Autonoma di Trento, Trentino Marketing, Comune di Riva del Garda, Garda Dolomiti S.p.A. e Riva del Garda Fierecongressi.
 
Il Convegno - che sarà moderato dalla dott.ssa Maddalena Fossati, Direttrice della rivista La Cucina Italiana - nasce dall’opportunità di approfondire tematiche importanti e di interesse generale che verranno approfondite da chef ed esperti del settore enogastronomico.
I relatori coinvolti saranno infatti Alfio Ghezzi - chef del ristorante Senso a Rovereto (1 stella Michelin) - che tratterà il rapporto tra il bello ed il buono, ovvero l’idea di arte nella realizzazione del piatto e quindi di semiotica del gusto; Peter Brunel - chef dell’omonimo ristorante a Linfano (1 stella Michelin) - che analizzerà invece la tradizione in cucina e l’evoluzione della stessa; Andrea Irsara - chef del ristorante dell’Hotel Gran Ander, a Badia (BZ) - che esplorerà il mondo della sostenibilità, in particolare il forte legame tra cucina sostenibile e cultura, e dal prof. Massimo Montanari, Docente di Storia dell’alimentazione, che affronterà il tema della biodiversità culturale della cucina italiana come conseguenza di culture eterogenee mescolatesi etnicamente nel corso dei secoli.
 
Importanti contributi saranno poi riportati anche dai giornalisti del mondo food Leila Salimbeni (food writer dell'anno per la Guida ai ristoranti di Identità Golose 2021) e Morello Pecchioli (Direttore di golosoecurioso.it e vincitore nel 2016 del Premio Ischia per la narrazione enogastronomica).