Prosegue la rassegna provinciale di teatro amatoriale

Sabato 9 novembre al Teatro S. Marco uno spettacolo con «risate al veleno»

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La ventisettesima edizione di «Palcoscenico Trentino», rassegna a carattere provinciale organizzata dalla Co.F.As. e programmata a Trento al Teatro S. Marco, proseguirà sabato 9 novembre con il terzo dei cinque spettacoli in concorso per l'aggiudicazione dell’edizione 2024 del «Premio Mario Roat».
Sarà in scena la Compagnia «LupusinFabula» di Volano con «Segreto, segreto, segreto – Disastrosa trama di velenose trine».
Si tratta di un testo di Frank Barea, pseudonimo dietro il quale si cela il regista Michele Pandini.
Lo spettacolo è molto liberamente ispirato alla commedia del drammaturgo statunitense Joseph Kesselring «Arsenico e vecchi merletti» dalla quale è stato tratto l’omonimo film diretto nel 1944 da Frank Capra.
 
La trama: due anziane sorelle, zia Abby (Daniela Bertelli) e zia Marta (Loredana Venturelli), che custodiscono un «Segreto - segreto – segreto», hanno tre nipoti molto particolari: Teddy, che scava fosse in cantina; Johnny, che spezza vermi con i denti e Mortimer, alle prese con una fidanzata che saltella tra le tombe.
Tutti e tre i personaggi sono interpretati da Luca Zanfei. Compongono il cast dello spettacolo anche Fosca Leoni, nel triplice ruolo di Elena, di Feulein Kraft e di un agente di Polizia, e l’autore e regista Michele Pandini che veste i panni di ben cinque personaggi: il signor Gibbs, Spenalzo, un Reverendo, il direttore della clinica e un secondo ispettore di Polizia. E per tacer dei morti!
 
«La passione per il teatro non si discute – si legge nelle note di regia – ma la capacità di farlo purtroppo… è un’altra cosa.
«Se poi si aggiunge un pizzico di sana ambizione, un’ingenua speranza nella buona sorte e un cast numericamente insufficiente, ecco che potrebbe scaturire la tempesta perfetta.
«Ovviamente ogni riferimento all’affrettato debutto dello spettacolo è puramente casuale e sebbene tali premesse possano indurre a pensare che al peggio non c’è mai fine… ci si deve ricordare che alla sfortuna non si può porre alcun limite.
«Insomma, una commedia che non ti aspetti e che probabilmente avvelenerà la spensierata serata che ognuno vorrebbe trascorrere.
«In effetti, non sembra un buon preambolo, ma i nostri eroici attori non si arrenderanno e ricameranno uno spettacolo che consigliamo di sorseggiare a piccole dosi perché potrebbe nuocere gravemente alla salute.
«Infine, una raccomandazione: che tutto rimanga tra noi… segreto, segreto, segreto!»
     
Sabato 9 novembre il sipario del Teatro San Marco si alzerà su «Segreto, segreto, segreto – Disastrosa trama di velenose trine» alle 20.45.