Monte Baldo unitario e di pace lo scorso 21 settembre
Più di cento alunni si sono ritrovati a Dosso Casina per ricordare la Grande Guerra
Per un Monte Baldo unitario e di pace, venerdì 21 settembre più di cento ragazzi di tre scuole del Monte Baldo si sono ritrovati a «Dosso Casina», per issare la bandiera della pace sul luogo del primo importante conflitto baldense – quello che a fine ottobre del 1915 vide anche la presenza dei volontari futuristi del Battaglione Lombardo Ciclisti e Automobilisti - e per rievocare con parole e poesie di pace il centenario della fine della Grande Guerra.
Il giorno 21 settembre ha coinciso esattamente anche con il 100° anniversario dell'ultima battaglia della Grande Guerra sul Monte Baldo, quella di Doss Alto, combattuta tra la VI Divisione dei Legionari cecoslovacchi e il Battaglione d’assalto austriaco «Riva».
Nelle stesse ore dove cento anni prima crepitavano le mitraglie, fendevano le baionette e scorreva il sangue, i ragazzi hanno anche reso omaggio alla targa che ancora conserva il ricordo del combattimento, a tutto oggi ritenuto nelle Repubbliche Ceca e Slovacca fondativo delle due nazioni repubblicane e democratiche.
Le tre scuole medie che hanno ideato e partecipato al progetto assieme ai loro docenti e agli Assessori alla Cultura e Istruzione dei rispettivi Comuni sono state quelle di Brentonico (le due classi seconde, che hanno raggiunto «Dosso Casina» a piedi da Brentonico, per poi scendere sempre a piedi a Nago), Malcesine (una delegazione) e San Zeno di Montagna (tutte le classi).
L’accoglienza e la logistica sono state possibili grazie al Gruppo Alpini di Nago, all’associazione «1 Territorio 2 Fronti» e ai Vigili del Fuoco Volontari di Brentonico.