Italia Nostra, in ricordo di Piero Cavagna

Gli amici della sezione trentina: «Le sue fotografie continueranno a parlare per lui»

«Nella vita puoi scegliere se andare da una parte o dall'altra».
Queste parole, scelte qualche anno fa per introdurre le sue fotografie alla mostra «Paesaggio trentino trasformato», danno il senso dell'impegno di Piero Cavagna sul piano professionale e civile, intesi come inscindibili componenti di un unico lavoro culturale.
«Sul palcoscenico del Paesaggio – continuava – tutti noi possiamo recitare ad alta voce o starcene zitti. Possiamo stare a guardare o muoverci con senso compiuto…».
 
Non c'è dubbio che Piero avesse scelto la sua strada con determinazione, e che le sue immagini non fossero meramente uno stare a guardare. Quando gli abbiamo chiesto di donarci alcune foto per denunciare il degrado del paesaggio trentino, la sua immediata adesione e la sua sincera indignazione ci fecero quasi dubitare che la nostra iniziativa potesse essere troppo timida.
 
Sapevamo tutti che non sarebbe bastato esporre in una piazza gli scempi paesaggistici per cambiare il corso degli eventi, ma sapevamo anche – Piero per primo – che non si poteva tacere. Oggi quella voce forte, chiara, potente si è spenta. Ma le sue fotografie continueranno a parlare per lui, e il suo esempio continuerà a ispirare chiunque senta la responsabilità culturale come parte del proprio lavoro. Grazie, Piero, ci mancherai.
 
Il Consiglio direttivo di Italia Nostra Onlus
Sezione trentina