Ricerca e innovazione, la squadra di esperti per la Provincia
Designata la composizione del Comitato per la XVII legislatura su proposta dell’assessore Achille Spinelli
Ecco la squadra di esperti che avranno il compito di supportare la Provincia nei prossimi cinque anni in materia di nuove frontiere per scienza, tecnologia e sviluppo.
La Giunta provinciale, su proposta dell’assessore allo sviluppo economico, lavoro, università, ricerca Achille Spinelli (foto), ha designato la composizione per la XVII legislatura del Comitato per la ricerca e l’innovazione. Si tratta dell’organismo previsto dalla legge provinciale sulla ricerca, che viene nominato dalla Giunta provinciale ed è composto da cinque membri, compreso il presidente, di cui uno designato dalle minoranze del Consiglio provinciale.
«Il Comitato per la ricerca e l’innovazione - così l’assessore Spinelli - è formato da autorevoli esperti, scelti tra persone di comprovata qualificazione ed esperienza nel mondo scientifico, tecnologico e culturale, esterni all’amministrazione provinciale, come prevede la legge provinciale. Un organo che, grazie alla visione e competenza dei suoi componenti, ci accompagnerà nel corso di questa nuova legislatura per perseguire gli obiettivi sfidanti che ci siamo posti, come l'ulteriore consolidamento dell'eccellenza scientifica del nostro sistema della ricerca e lo sviluppo di un legame sempre più forte tra imprese e mondo della ricerca. Solo lavorando insieme infatti il nostro territorio potrà vincere le sfide dell’attrattività, della competitività e della produttività».
Ne fanno parte dunque per l’attuale legislatura Mario Calderini, professore ordinario presso il Politecnico di Milano, in veste di presidente, Fabio Fava, professore ordinario presso l’Università di Bologna, Candido Pirri, professore ordinario presso il Politecnico di Torino, Sabrina Pricl, professore associato presso l’Università di Trieste, e Carla Piazza, professore ordinario presso l’Università di Udine, quale componente designato dalle minoranze del Consiglio provinciale in sostituzione della professoressa Barbara Pernici.