«Giorno del Ricordo», per non dimenticare le vittime delle foibe
Consegnati diploma e medaglia commemorativa al nipote del signor Antonio Del Bianco
Nella Sala di Rappresentanza del Palazzo del Governo, alla presenza delle massime Autorità civili e militari, regionali e provinciali, e un folto pubblico, si è tenuta nel pomeriggio odierno una cerimonia per la ricorrenza del «Giorno del Ricordo», nel corso della quale ad Antonio Del Bianco, in memoria del nonno omonimo Antonio, vittima delle foibe, è stato consegnato il riconoscimento (diploma e medaglia), conferito con decreto del Presidente della Repubblica.
Nell'intervento di apertura il Commissario del Governo, prefetto Francesco Squarcina, si è soffermato sul significato ed il valore dell'istituzione del «Giorno del Ricordo» istituito con la legge 30 marzo 2004, n. 92.
Hanno quindi preso la parola l'Assessore Renato Tomasi, in rappresentanza del Sindaco di Trento, il Direttore del Museo Storico del Trentino, Prof. Giuseppe Ferrandi e la Presidente del Comitato provinciale dell'Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia, Signora Anna Maria Marcozzi Keller.
La cerimonia si è conclusa con la consegna del diploma e della medaglia commemorativa al signor Antonio Del Bianco.
La cerimonia è stata anticipata da una S. Messa per la commemorazione delle vittime e degli esuli giuliani e dalmati, presso il Tempio civico di S. Lorenzo in Trento. Successivamente è stata deposta una corona ai piedi della lapide intitolata al Giorno del Ricordo sita in una via centrale del capoluogo.