Un’aula per la studentessa di sociologia morta a Parigi
L'appello di Luca Erbifori, Rappresentante degli studenti in Consiglio di Dipartimento
È notizia odierna che Valeria Solesin, ventottenne veneziana laureata in Sociologia nel nostro Ateneo, sia stata brutalmente assassinata venerdì sotto i colpi di kalashnikov nel Bataclan di Parigi.
Un attentato di queste proporzioni, un simile atto di guerra, non può lasciarci indifferenti.
Il nostro Dipartimento non può rimanere impassibile di fronte alle barbarie del mondo e non può abbassare lo sguardo soprattutto se tra le vittime c’è colei che è stata una nostra studentessa, una ragazza che si è formata a Trento per continuare poi in Francia come ricercatrice.
Tragedie come queste ci impongono di risvegliare le nostre coscienze. A nome della comunità studentesca Atreju propongo dunque di dedicare un’aula a questa innocente vittima del terrorismo mondiale.
Oggi più che mai dobbiamo restare uniti, un modo per dimostrare la nostra solidarietà ritengo sia proprio concordare su questa proposta: faccio appello alla vostra responsabilità, alla serietà, alla moralità che so vi contraddistingue.
Luca Erbifori - Rappresentante degli studenti in Consiglio di Dipartimento