Acquisto grazie alle donazioni raccolte in val di Fassa
Nuovo mezzo fuoristrada per la Stazione di Moena del Soccorso Alpino e Speleologico Trentino
Presentato il nuovo mezzo fuoristrada Ineos Grenadier, in dotazione da oggi alla Stazione Moena del Soccorso Alpino e Speleologico Trentino.
Si tratta di un veicolo nato per l’off-road, funzionale a soddisfare le esigenze di questa organizzazione, chiamata a intervenire tempestivamente su terreni impervi e dissestati.
Alla cerimonia di consegna, avvenuta venerdì 5 luglio alle 17.30 presso la sede del Soccorso Alpino e Speleologico di Moena, al Polo di Protezione Civile, hanno preso parte i Presidenti del CNSAS nazionale e trentino, Maurizio Dellantonio e Walter Cainelli, il Vicepresidente CNSAS Trentino Johnny Zagonel, i delegati e il consiglio di zona di Fiemme e Fassa.
Tra le autorità, il sindaco di Moena Alberto Kostner e di Predazzo Paolo Boninsegna, Sandra Bussolon vicesindaco del comune di Soraga e Carlo Ganz per il Comun General de Fascia; la consigliera provinciale Maria Bosin, rappresentanti del Centro addestramento alpino di Moena della Polizia di Stato, del Soccorso Alpino della Guardia di Finanza del passo Rolle, dei Vigili del Fuoco di Moena e di Predazzo, della Croce Rossa di Moena, dei Carabinieri di Moena e Predazzo. Presenti anche i partner che, con il loro contributo, hanno reso possibile l’acquisto di questo importante mezzo.
Il fuoristrada Ineos Grenadier è un veicolo da lavoro robusto e confortevole, in grado di offrire equilibrio per la guida su strada e un’ottima resa in fuoristrada, in tutte le condizioni climatiche, anche su fondi innevati. Il mezzo è stato appositamente allestito per le finalità proprie del Soccorso Alpino e, in quanto mezzo di soccorso, è stato dotato di sirena e lampeggianti, verricello con capacità di 5,5 tonnellate per l'autorecupero, sistema di illuminazione periferico, cassone sul tetto illuminato, scaffalatura interna per lo stoccaggio del materiale, e predisposizione, in caso di necessità, di pianale per il trasporto di persone infortunate.
L'acquisto del mezzo è stato possibile grazie ai contributi raccolti dalla Stazione di Moena.
Un sentito ringraziamento a Cassa Rurale Dolomiti, Cassa Rurale Val di Fiemme, Comun General de Fascia, Comune di Moena, Predazzo e Soraga, Associazione Albergatori di Moena, Famiglia Cooperativa di Moena, Società impianti Catinaccio, Impianti Col Margherita e Falcade, Impianti Lusia, Impianti Bellamonte, Dolomiti Trauma Clinic, Secure Life.