Intervista a Giulia Rella – Di Paolo Farinati

Giulia Rella di Rovereto ai vertici del Concorso di Bellezza Reginetta d’Italia 2024

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Abbiamo l’opportunità e l’onore di incontrare la giovane Giulia Rella, reduce da poco da una emozionante esperienza al Concorso nazionale di Bellezza denominato «Reginetta d’Italia», manifestazione che fa il paio con quella di Miss Italia, ma riservato chiaramente a ragazze più giovani.
Giulia, su oltre 70 partecipanti da tutta Italia, è giunta quinta: un risultato assolutamente di grande prestigio e di comprensibile gioia per lei.

Dalle risposte che concede alle nostre domande, Giulia ci appare subito una ragazza matura, seria, determinata il giusto, capace di dare un onesto peso alle cose, assai curiosa e, come ben sappiamo, la curiosità e la passione sono i veri motori della vita.
È veramente un piacere parlare con lei. Ma ascoltiamola, è lei la vera protagonista.
 
Una tua breve presentazione: quando sei nata, dove vivi, che scuola fai, hai fratelli o sorelle?
«Sono Giulia Rella, ho 17 anni, sono nata l’8 febbraio 2007 e vivo a Rovereto. Frequento il 4° anno presso il Liceo delle Scienze Umane con indirizzo umanistico. Ho un fratello più grande di nome Patrick.»
 
Hai qualche hobby? Pratichi qualche sport? Che genere di musica ti piace?
«Amo molto lo sport, infatti pratico la pallavolo da 12 anni, quest'anno giocherò il Campionato Under18 e la Serie C. Musicalmente, adoro ascoltare la musica del momento, sia italiana che straniera, diciamo che sono molto aperta a diversi generi.»
 
Come ti è nata l'idea di partecipare ad un Concorso di Bellezza?
«È partito tutto da un messaggio su Instagram, dove mi hanno contattata per partecipare ad una selezione provinciale e subito dopo mi sono trovata alle nazionali. Comunque, ho sempre ammirato la grazia e la sicurezza che traspare dalle ragazze che partecipano a Concorsi di Bellezza. Ero molto titubante, ma mio fratello e il mio ragazzo mi hanno spinta a tentare. A quel punto l'idea di mettermi alla prova e di vivere un'esperienza nuova ha iniziato a stuzzicarmi. Volevo sfidare me stessa e imparare qualcosa di nuovo, migliorare la mia sicurezza e, perché no, divertirmi!»
 
Che significato ha per te la bellezza?
«Per me la bellezza è un insieme di tanti fattori. È come un equilibrio tra aspetto esteriore, aspetto interiore, personalità, gentilezza e autenticità. Credo che sia qualcosa che va oltre l'apparenza, quasi come la capacità di trasmettere emozioni positive e far sentire gli altri a proprio agio.»
 
Come hai vissuto questa bella esperienza? Dove si è svolto il tutto?
«Questa esperienza è stata davvero emozionante! Mi ha permesso di conoscere tante persone interessanti e di migliorarmi a livello personale. Non nego che è stata una settimana molto faticosa, tra shooting fotografici, prove, passaggi davanti alla giuria e prove d'abito. Ma sicuramente è un'esperienza che rifarei volentieri. Il concorso si è svolto a Riccione, nella struttura balneare Opera Beach.»
 
È nata qualche amicizia con le altre ragazze?
«Assolutamente sì! Le altre concorrenti erano tutte molto simpatiche e nonostante la competizione, si è creato un bel clima di complicità. Alcune di loro sono diventate delle vere e proprie amiche, con cui spero di mantenere i contatti anche dopo questa esperienza. Ci stiamo già organizzando per incontrarci tutte in una località a metà strada.»
 
Intravedi qualche opportunità per il tuo futuro dopo questa esperienza?
«Penso che partecipare a Concorsi di Bellezza possa aprire diverse porte. Sicuramente mi ha dato maggiore visibilità e spero che possa essere un trampolino di lancio per altre opportunità nel mondo della moda, della televisione o anche in altri settori che non avevo considerato prima. Per me è stata la prima volta su un palco, la prima volta che ho sfilato davanti a tante persone, se prima era un mondo che non avevo mai considerato, ora inizia a piacermi e vorrei capire se ciò potrà far parte della mia vita, magari permettendomi di essere un pochino indipendente a livello economico durante i prossimi anni scolastici.»
 
Avresti qualche suggerimento da dare ad altre ragazze in merito al Concorso a cui hai partecipato?
«Il mio consiglio per le ragazze che stanno pensando di partecipare a un Concorso di Bellezza è di farlo senza paura, con serenità e consapevolezza, ma di rimanere sempre con i piedi per terra, altrimenti le delusioni possono essere dietro l'angolo. Non bisogna mai dimenticare di essere sé stesse e di divertirsi. Il concorso è un'occasione per crescere e conoscere nuove persone, quindi vale la pena provarci. Parlando della mia esperienza personale non mi ero ancora interessata a questo mondo, essendo anche giovane, ma ora posso confermare che è assolutamente una esperienza indimenticabile e la consiglio a tutte le ragazze che vogliono mettersi in gioco e dimostrare a sè stesse che la loro bellezza ha un valore.»
 
In famiglia come hanno vissuto questa tua bella esperienza?
«Diciamo che in pochissimi giorni li ho catapultati in un mondo che non avevano mai toccato. Mio fratello e il mio ragazzo sono stati, fin da subito, quelli che ci hanno creduto di più. Con mio fratello ho persino fatto una scommessa: lui era certo che sarei arrivata nelle prime 10, chiaramente ho perso la scommessa. I miei genitori, anche se un po' titubanti per la mia giovane età, sono stati fin dall’inizio di supporto e super disponibili, mi hanno sempre incoraggiata e sostenuta in ogni fase. Sono davvero fortunata ad avere al mio fianco un supporto così unito per rendermi felice.»
 
Quali sono i tuoi progetti futuri?
«Sicuramente vorrei continuare a studiare, perché in un futuro mi piacerebbe occuparmi di bambini e ragazzi con bisogni educativi speciali. Inoltre la pallavolo rimane comunque una mia grande passione e il giocare a un buon livello un sogno nel cassetto. Non nego che, intraprendere qualche progetto legato al mondo della moda o dello spettacolo, mi incuriosisce. Sono aperta a nuove opportunità e pronta a cogliere qualsiasi occasione e sfida!»
 
Grazie, cara Giulia, per la Tua cortese disponibilità e per le significative risposte che ci hai dato. Non possiamo che augurarTi di cuore tanti successi nella scuola, nello sport, nella Tua futura professione e, perché no, anche in questo luminoso «mondo della bellezza». Del resto, come ci ha lasciato scritto molto tempo fa il grande narratore russo Fyodor Dostoevskij, ben sappiamo che «la bellezza salverà» il mondo. Noi ne siamo convinti e, per come ci hai descritto la Tua idea di bellezza, siamo altrettanto sicuri che lo sia anche Tu. Un affettuoso «in bocca al lupo!».

Paolo Farinati - [email protected]