Un capodanno blindato in Italia, in Europa e negli USA
L’allerta antiterrorismo è arrivata al livello 3 su quattro – Arrestato a Bruxelles un altro terrorista
Se in Italia un migliaio di comuni ha disposto il divieto di usare i botti di capodanno per via del rischio incendi, nelle capitali europee i botti sono stati vietati per semplificare il lavoro delle forze dell’ordine che dovranno vegliare in questa fase di allarme antiterrorismo portato a l livello tre su un massimo di quattro.
Anche a Roma sono state prese misure eccezionali, soprattutto in funzione del concertone al Circo Massimo.
A Vienna, Londra e Berlino le forze dell’ordine hanno aumentato la sicurezza in prossimità delle principali concentrazioni di persone in festa.
La Piazza Rossa di Mosca, solitamente raduno spontaneo di gente in festa la notte di capodanno, è stata chiusa per motivi di sicurezza.
Negli USA l’allerta è stata alzata a New York, Los Angeles e Washington.
Un attentato di piccole dimensioni è stato messo in atto nel Dagestan, dove lo Stato Islamico («con l’aiuto di Allah») è riuscito a uccidere una persona e a ferirne altre 11.
Insomma, a ben vedere, comunque vadano le cose i terroristi sono riusciti a turbare questo San Silvestro che giunge al termine di un anno di sangue.
Un colpo è stato assestato anche ai fianchi della banda di jihadisti responsabili del’attentato di Parigi.
Nella banlieu di Bruxelles è stato arrestato Ayoub B., un belga di 22 anni, con l'accusa di «omicidi terroristici e partecipazione alle attività di un gruppo terroristico». Vedremo se l’arresto verrà confermato.
Nel covo del presunto terrorista sono stati trovate anche decine di telefoni cellulari, ora al vaglio degli inquirenti.
Con ogni probabilità si tratta di prepagati usa e getta, utilissimi al banditi perché anonimi. Al terrorista arrestato sono arrivati proprio risalendo alle tracce lasciate dal cellulare che fu gettato nelle spazzature durante la fuga.
L’analisi del traffico di questi cellulari potrebbe essere utile per sventare eventuali attentati pianificati per questa notte.
Una cosa che sembra accertata è che gli ordini operativi per gli attentati del venerdì 13 di Parigi siano arrivati da Bruxelles.
In altre parole, mentre mandava al suicidio i compagni di sangue a Parigi, il capo se ne stava al sicuro a Bruxelles. Anzi, se ne era ben guardato dal suicidarsi con la cintura esplosiva, che aveva preferito gettare nella fuga.