Arrestato rapinatore dell’ufficio Postale di S. Martino in Badia
Si tratta di un italiano che aveva costretto una dipendente delle poste a fare un versamento sul proprio libretto
Nella mattina del 7 settembre i Carabinieri di Brunico coadiuvati da personale della Sezione Operativa della Compagnia Carabinieri di Bolzano hanno tratto in arresto in località Nova Ponente, un cittadino italiano, ritenuto il responsabile della rapina perpetrata all’Ufficio Postale di San Martino in Badia in data 16 agosto.
L’uomo era entrato all’interno dell’Ufficio Postale per la spedizione di un pacco postale e per effettuare ricariche di carte prepagate Postepay, ma subito dopo aver ricevuto informazioni per le modalità di effettuazione delle operazioni, dopo aver simulato la ricerca di denaro, con una scusa raggiungeva l’impiegata nella parte retrostante il bancone, le bloccava con forza i polsi tappandole altresì naso e bocca per evitare eventuali richieste d’aiuto e, minacciandola di morte, la costringeva ad effettuare un versamento di euro 3.000 sul proprio libretto postale, allontanandosi subito dopo e facendo perdere le proprie tracce.
Gli accertamenti effettuati hanno inoltre dimostrato che l’arrestato, senza fissa dimora e solito vivere di espedienti, aveva effettuato sopralluoghi presso altre filiali di Uffici Postali nelle Province di Bolzano e Vicenza verosimilmente per compiere ulteriori, analoghi, atti criminosi.
Nonostante fosse senza fissa dimora, l’uomo è stato rintracciato e arrestato dai carabinieri e, al termine delle formalità di rito, tradotto presso la Casa circondariale di Bolzano, a disposizione della competente A.G
Sotto la guida dell’Autorità Giudiziaria di Bolzano, i militari dell’Arma hanno dato una risposta immediata ed efficace ad un crimine che aveva creato allarme sociale tra la popolazione ed i dipendenti degli Uffici postali della Provincia.