CinemAMoRe 2017, gli ultimi due appuntamenti della rassegna

Si conclude la rassegna estiva con il meglio dei tre film festival trentini

Volge al termine, insieme all'estate, la rassegna cinematografica CinemAMoRe (Archeologia, Montagna, Religioni), curata dal coordinamento dei tre storici film festival del Trentino con il sostegno del Servizio attività culturali della Provincia Autonoma di Trento.
Ancora una volta, per l’ottavo anno consecutivo, il progetto ha permesso di portare in diverse località provinciali il «meglio» delle recenti edizioni della Rassegna Internazionale del Cinema Archeologico di Rovereto, del Trento Film Festival e del Religion Today Film Festival, valorizzando la ricchezza e la varietà dei materiali raccolti negli archivi dei tre partner e proponendo a residenti e turisti film e linguaggi originali e innovativi, spesso assenti dai grandi circuiti commerciali. 

Il 14 settembre, ore 20.30, sarà il Teatro Comunale di Pomarolo ad ospitare una serata dal titolo «Verità e memoria», con THE LITTLE DICTATOR, divertente cortometraggio israeliano che si è aggiudicato il premio «In the Spirit of Faith» all'edizione 2016 di Religion Today, e VERGOT, film tutto trentino vincitore del premio CinemAMoRe per la sezione Orizzonti Vicine dell'ultimo Trento Film Festival.
L'ultimo appuntamento della rassegna, «Diventare se stessi», è invece in programma il 20 settembre ad Arco (Palazzo dei Panni, ore 20.30).
In programma il corto dall'ultima edizione di Religion Today, ADAM & EVE, originale rilettura della Genesi e degli stereotipi di genere, e il lungometraggio COMING OF AGE, storia di due ragazze al passaggio tra l’adolescenza e l’età adulta, premiato con la Genziana d'Oro - Gran Premio Città di Trento al 63mo Trento Film festival (2015).


 
Dopo la tradizionale anteprima a Trento in occasione delle Feste Vigiliane, tra giugno e agosto CinemAMore ha fatto tappa presso i Comuni di Calceranica, Madruzzo e San Michele all’Adige, oltre che al Forte delle Benne di Levico e al Museo delle Palafitte di Fiavé, consolidando una rete di collaborazioni che anno dopo anno si fa sempre più fitta e variegata; il cinema diventa così lo strumento per creare nuovi spazi di incontro tra soggetti diversi: istituzioni, musei, associazioni, nella logica di sistema che da sempre caratterizza la rassegna.

In crescita anche i diversi pubblici, grazie a proposte che quest’anno, in collaborazione con il Cinema du Desert, hanno saputo coinvolgere anche bambini e famiglie.
L’edizione 2017 ha inoltre rafforzato la dialettica tra l’identità specifica di ogni festival e la scoperta di percorsi comuni, quest’anno centrati soprattutto sull’indagine del femminile – nello spazio e nel tempo – e sulla capacità del cinema di stimolare pensiero e consapevolezza intorno a temi etici e di impegno civile.
A questo doppio binario, che ha incontrato consenso e interesse, rimandano anche gli ultimi appuntamenti del mese di settembre.