La suggestiva Corte di Palazzo Marzani era gremita di gente

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La ormai storica frequentatissima Festa dell’Anguria di Villalagarina ha avuto anche quest’anno nel recente fine settimana il tradizionale successo.
Grande merito va riconosciuto alla locale Associazione del Borgoantico, condotta con passione e capacità dal Presidente Sandro Giordani e dal suo volonteroso instancabile staff.
Sabato sera 13 luglio la Festa è stata resa ancor più originale dal concerto tenuto dal Coro Bianche Zime di Rovereto, compagine corale fondata nel lontano 1961 e che ha avuto tra i fondatori e quale primo stimatissimo Maestro l’indimenticabile Remo Manica.
 
È stato per il Coro roveretano anche un particolare esordio, in quanto si è trattato della prima esibizione sotto la direzione del nuovo giovane Maestro Mattia Grott, diplomatosi con lode presso il Conservatorio Bonporti di Trento e da anni apprezzato insegnante presso la Scuola Musicale “Riccardo Zandonai” di Rovereto.
Dopo cinque mesi di sole prove nella sede di via della Terra n. 40, è giunto per l’appunto l’atteso momento di ripresentarsi in pubblico.
 

 
La suggestiva Corte di Palazzo Marzani era gremita in ogni angolo, a testimonianza che l’attesa era da giorni assai forte per la notorietà sia del Coro che del nuovo Maestro. Le aspettative non sono state tradite.
Il Coro ha eseguito con rinnovate capacità canzoni che hanno emozionato non poco: da «Oh montagne» a «In cil e jè une stele», per proseguire con «Improvviso», «La partigiana», «La contrè de l’acqua ciara», «Fiori de cristal» e «Belle rose de printemps».
Alcune di queste canzoni sono state accompagnate dalle note originali di tre sax, suonati da tre giovanissimi allievi del Maestro Grott: Asia Pilati, Federico Scremin e Damiano Festi.
 
Da loro è stata regalata al folto pubblico una versione solo musicale de «La Madonina», con arrangiamento dello stesso Maestro Mattia Grott.
Da sottolineare l’esordio nel Coro Bianche Zime in questa speciale circostanza di ben quattro nuovi giovani Allievi, il cui arrivo non solo ha portato nuove preziose voci alla compagine, ma ha certamente dato ulteriore entusiasmo a tutto il gruppo.
In conclusione, una serata bellissima e significativa per il Coro Bianche Zime di Rovereto, quanto ricca di emozioni per le molte persone presenti.
I più vivi complimenti e i più sinceri ringraziamenti all’Associazione del Borgoantico di Villalagarina.

Paolo Farinati