Giovo, la Festa dell’Uva scalda i motori per il 22-24 settembre

Una festa che in 66 anni di storia è riuscita sempre a rinnovarsi e ad accrescere la qualità delle sue proposte. Confermata la grande sfilata dei carri

Mancano meno di due mesi al tanto atteso evento che rende omaggio all’uva e alla cultura del vino della Val di Cembra.
Quest’anno sono 66 le candeline di un’iniziativa radicata nel territorio cembrano e nei 400 volontari che sono dietro le quinte, con la Pro Loco di Giovo con il ruolo di regia ma che vede coinvolte in maniera attiva tutte le associazioni e gruppi informali locali.
 
 Due grandi novità per questa edizione  
Un nuovo evento aprirà le danze già sabato 9 settembre alle 20.30: UVA IN SCENA, un appuntamento che anticipa la Festa e che si snoderà lungo le vie del centro storico di Verla come un viaggio nel tempo e nel ricordo. In ogni tappa, grazie ad una forma artistica diversa, si mostreranno particolari tipici dei primi 20 anni della sfilata, dal 1958, filtrati attraverso l’occhio del presente, in una riscrittura vitale e creativa.
 
Mantenendo il fil rouge dell'origine e creazione, viene riproposta la «Call per Artisti The Wine Spirit», promossa in collaborazione con Spazio Piera.
La call invita artisti, grafici, creativi, illustratori a  trasformare in immagine il concetto «creazione: l'atto di far nascere dal nulla, di dare forma e plasmare l'universo attraverso un'alchimia di idee, invenzioni e creatività».
Il termine della call è fissato al 31 agosto, è previsto un premio in denaro di 250 € e anche una menzione del pubblico, che sarà presente alla Festa e che avrà la possibilità di contribuire alla votazione della miglior opera.
 
 I momenti salienti dell’evento  
Nel weekend del 22,23,24 settembre il cuore dell’evento sarà la Sfilata dei carri allegorici: spettacolare e tradizionale parata tra le vie di Verla di Giovo realizzata da centinaia di ragazzi del paese che lavorano per mesi in attesa dell’evento.
Sempre nel solco della tradizione si situa il Palio dei Congiai, dove i gruppi allestitori si sfidano riempiendo le botti d’acqua e correndo tra le vie del paese e il Palio dei Ceveri, una simpatica competizione dove i partecipanti si sfideranno a spremere l’uva pestandola con i propri piedi.
 
Appuntamento da non perdere quello della «Marcia dell’Uva», per chi desidera vivere appieno l’esperienza della festa scoprendo anche il contesto territoriale dei terrazzamenti e muretti e secco, tra i quali si snoderà una corsa non competitiva tra vigneti e masi nei dintorni di Giovo, prevista per domenica 24 alle 9.00.
 
Dall’apertura dell’evento, venerdì 22 settembre alle 18, fino alla chiusura, affidata alla solenne premiazione  del carro vincitore, domenica 24 alle 18.30, sarà un susseguirsi di spettacoli, laboratori per i più piccoli, spettacoli teatrali, musica e danza.
Un ruolo di primo piano assumerà l’aspetto enologico, con gli stand enogastronomici dove si potranno degustare i vini della Valle di Cembra e Colline Avisiane con un’offerta di numerose etichette locali e diverse proposte enogastronomiche cucinate con passione dai volontari.   
 
Come ogni anno l’evento è organizzato dalla Pro Loco di Giovo con la collaborazione di Azienda per il Turismo Azienda Fiemme Pinè Cembra, Federazione trentina Pro Loco, il supporto di Trentino Marketing e il coordinamento della Strada del Vino e dei Sapori del Trentino nell’ambito della promozione delle manifestazioni enologiche provinciali denominate #trentinowinefest.