È Carla Paradiso la vincitrice di Vartalent XI
La manifestazione ideata e condotta da Marco Consoli si è conclusa ieri al Sanbàpolis di Trento con grande interesse di pubblico e partecipanti
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Domenica 30 ottobre al Teatro Sanbabolis di Trento, Carla Paradiso ha vinto il XI Vartalent.
Apparentemente timida, quando è entrata in scena si è scatena letteralmente, prendendo possesso del palcoscenico e riuscendo a trasmettere attraverso la sua mimica, i suoi movimenti e la sua espressione, quell’emozione che colpisce e entra nel pubblico.
Al secondo posto il giovane frizzante Yuri Vidal, in arte Frio. Al terzo Jenny Luci e al quarto la portoghese Paula Calado.
Al quinto posto tutti gli altri concorrenti in gara: Debora Anzilli, Federica Morosati, Giuseppe Adragna, Lisa Coppa, Michela Mussoni, Sara Alice Ridolfi e Stella Serena Miori.
Sulla passerella del Teatro Sanbapolis, non solo gli undici concorrenti in gara per il concorso canoro, ma anche le sfilate dei quattro brand, Modaclub, Maxmilian, Michela Susat Arte del cucito e Cristina Gaddo per Alta Moda Anna Gaddo.
Un evento dunque all’insegna della moda e della musica, tra modelle in passerella e giovani talenti.
Un progetto quello di Vartalent ideato da Marco Consoli riconosciuto a livello nazionale come un Festival canoro, e che nel tempo si è evoluto e rinnovato in un evento «Fashion show».
Quest’anno la nuova location e la realizzazione di una passerella centrale con le sedie degli ospiti vip ai lati hanno contribuito a rendere l’evento particolarmente magico e suggestivo in cui si respirava, nonostante l’uso obbligatorio della mascherina, un’atmosfera di quasi normalità dopo un lungo periodo di restrizioni.
A condurre la serata Monica Barreca, che con grande entusiasmo e professionalità ha saputo intrattenere il pubblico con la spontaneità che la contraddistingue.
Il progetto di Consoli è quello di portare a Trento una vera «Fashion week a Trento».
L’evento è stato promosso con il patrocinio dell’amministrazione comunale e altri sponsor tra questi ITAS assicurazioni.
Nadia Clementi.