In Polonia vince le elezioni la destra anti Unione Europea

La leader Jaroslaw Kaczynski ha promesso una redistribuzione del reddito e ostilità nei confronti degli immigrati

In Polonia si è votato oggi per le elezioni politiche e gli exit poll danno la vittoria al Partito Diritto e Giustizia (PiS), conservatore euroscettico.
Secondo le proiezioni infatti il PiS avrebbe conquistato il 39,1%, percentuale che gli consentirebbe di governare da solo.
I liberali perdono la guida del paese dopo otto anni di governo, il cui leader Donald Tusk è a Bruxelles in veste di Presidente del Consiglio Europeo.
A guidare il prossimo esecutivo sarà dunque con ogni probabilità la 52enne antropologa Beata Szydlo, candidata conservatrice di PiS, che difende l’importanza dei valori cattolici e patriottici, che ha promesso una redistribuzione della ricchezza a beneficio delle classi lavoratrici.
Politicamente ostile alle immigrazioni, potrebbe avviare una fase di confronto critico con l’Ue.
Al voto si sono presentati poco più della metà degli aventi diritto, ma il dato è migliore rispetto la volta precedente.