Al Merano Wine Festival 2017 – i Gianni Pasolini

Qualità, entusiasmo, rispetto e condivisione delle eccellenze a Merano

Francesca Negri.
 
Anche quest’anno il Merano Wine Festival ha pienamente confermato, e oltremodo superato, le migliori aspettative di tutti gli appassionati di vino accorsi a questa 26esima edizione, presentata nella prestigiosa Kurhaus di Merano, vivendo una 5 giorni di incredibili degustazioni.
Grazie agli oltre 450 produttori presenti con i migliori vini selezionati ed eccellenze gastronomiche ed ai numerosi eventi correlati per l’occasione, migliaia di appassionati armati di calice e voglia di lasciarsi emozionare da degustazioni di altissimo livello hanno decretato il successo di una manifestazione che ogni anno sa sorprendere per qualità, stile e sguardo al futuro del mondo del vino.
Seppur consolidato come evento di assoluto prestigio grazie alla presenza delle migliori etichette del vino italiano, il Merano Wine Festival ha offerto comunque un’occasione imperdibile per conoscere e scoprire il livello di eccellenza raggiunto dai vini, soprattutto parlando di vitigni autoctoni italiani.
 

 
Dal nord al sud, infatti, le varietà tipiche di ogni singola regione presenti negli stand ci hanno regalato una sorprendente panoramica di assaggi carichi di autenticità, interessanti diversità territoriali ed altissima qualità produttiva.
Così anche per il vino trentino che, oltre ad essere riconosciuto come luogo d’eccellenza per la produzione di spumante Metodo Classico Trentodoc, confermato dalla presenza di numerosi produttori premiati dal patron Wine Hunter Helmuth Köcher, ha riscontrato numerosi consensi anche nelle varietà Nosiola, Teroldego, Marzemino e Müller-Thurgau, molto apprezzati dai numerosi visitatori.
Valorizzazione delle identità territoriali e delle biodiversità, rispetto assoluto della vigna nella sua identità e ricerca della massima qualità produttiva sembrano quindi essere le imprescindibili caratteristiche che tracciano le linee guida da seguire per le produzioni del futuro, garantendo sempre e comunque una viticoltura sana per il consumatore.

Gianni Pasolini
www.vinotube.it