Lettere al Giornale – Claudio Riccadonna
Perché le medicine per gli animali domestici sono più care di quelle per gli uomini?
Certo che curare un cane, un animale domestico è davvero un lusso riservato a pochi.
Farmaci antinfiammatori e antidolorifici con costi alle stelle, elevatissimi rispetto ai corrispettivi usati per gli «umani», anche a prezzi, in certi casi, superiori alle dieci volte.
Peraltro, la consapevolezza di «simili cifre» non incoraggia evidentemente l’adozione di un cane, di un gatto o la lotta al randagismo, proprio perché le spese sanitarie risultino poi spesso non sostenibili per i comuni mortali. Infatti, se talvolta, a ragione, lamentiamo quanto possa essere proibitiva la cura medica e farmacologica di tanti pazienti umani, figuriamoci quella dei nostri amatissimi compagni di vita a quattro zampe.
(Breve parentesi: non parliamo di eventuali interventi chirurgici.)
Intanto, se penso che un efficace prodotto farmaceutico per animali mi sia costato ben 53 euro, un certo nervosismo si insinua (e altro che gastroprotettore!!).
Tuttavia, poi, l’amore immenso per queste creaturine dallo sguardo callido ma tenero, risulta più convincente della consistenza del portafoglio!
Claudio Riccadonna - Ala