«Facevo solo il mio dovere»

Appuntamento del festival della memoria Living Memory mercoledì 24 gennaio, alle 18, in Sala Salvetti, piazza S. Marco, Trento.
Dal titolo «Facevo solo il mio dovere: possibilità scientifiche e scelte politiche, il caso del nucleare» l'incontro parte dalle riflessioni sviluppate durante il periodo della Seconda Guerra Mondiale dagli scienziati coinvolti nell'industria bellica per ragionare sui confini della responsabilità all'interno del proprio percorso professionale, in particolare riguardo allo stato dell'arte sull'utilizzo del nucleare.
 
Da una parte il fisco Mirco Elena, responsabile della sezione trentina dell'Unione degli scienziati per il disarmo e direttore dell'ufficio di Trento di Isodarco, la Scuola Internazionale sul Disarmo e la ricerca sui conflitti. Dall'altra Riccardo Santoni, coordinatore delle attività del Forum Trentino per la Pace, che intavoleranno un discorso sulla responsabilità delle scelte individuali nell'ambito del proprio lavoro.
 
Quel «facevo solo il mio dovere, rispondevo a degli ordini» dietro al quale molti gerarchi nazisti si sono nascosti al processo di Norimberga, e grazie al quale molte persone che, senza un ruolo effettivo ed ufficiale hanno comunque collaborato al funzionamento del sistema concentrazionario, si sono auto-assolte all'indomani della Liberazione, diventa oggetto del dibattito nell'incontro roveretano per ragionare sulle scelte dell'oggi che sono alla portata di ognuno di noi.
 
Questa quarta edizione di Living Memory affronta proprio il tema della responsabilità, e quindi della scelta, individuale e collettiva rispetto ai temi che anche l'oggi propone a ognuno di noi.