Tema: «Futuri anteriori. Riemergere dall’esperienza Covid»
Al via giovedì 19 novembre l’undicesima edizione del festival EDUCA e la seconda edizione della rassegna dell’audiovisivo EDUCA IMMAGINE
Chiara Saraceno.
«Futuri anteriori. Riemergere dall’esperienza Covid», questo il titolo della speciale edizione del festival dell’educazione che si terrà dal 19 al 22 novembre alla quale si intreccerà il programma della Rassegna dell’audiovisivo dedicata alle scuole e alle famiglie per apprendere l’alfabeto e la grammatica delle immagini e dei media, in particolare dei social.
Il tema
Costruire il futuro, tracciare la strada per quello che verrà a partire da ciò che è stato e che stiamo ancora vivendo.
Lo sguardo è verso l’alto, proiettato al domani, ma i piedi sono ancorati al presente: Futuri anteriori.
Questo il titolo dell’undicesima edizione di EDUCA e della rassegna Educa Immagine con un programma – articolato in quattro giornate da giovedì a domenica – che prova a rispondere agli interrogativi che il lockdown e la pandemia hanno sollevato sugli elementi fondanti, e prima d’ora ritenuti consolidati, delle relazioni educative.
Un invito rivolto a genitori, insegnanti, educatori, ragazzi e bambini affinché quanto vissuto nei mesi scorsi non vada disperso, ma diventi occasione per superare le paure, vincere le resistenze al cambiamento, valutare le difficoltà trasformandole in nuove opportunità e alimenti una nuova alleanza per costruire l’educazione del futuro.
Il programma di giovedì 19 novembre
Il festival apre giovedì 19 novembre con la voce dei ragazzi a cui EDUCA ha sempre dato grande attenzione e spazio: accompagnati dai rappresentanti dello Slam Poetry, uno dei movimenti più innovativi nel panorama nazionale internazionale, gli studenti di una scuola media di Rovereto attraverso il linguaggio poetico racconteranno la loro esperienza della pandemia e i loro vissuti proiettandoli nel futuro.
L’appuntamento è l’esito di un percorso formativo sostenuto dalle Casse Rurali Trentine, da sempre partner del festival.
Sempre nella mattinata di giovedì, alcune classi saranno impegnate nella visione di film come Phantom Boy e The Truman Show alle quali seguiranno dei laboratori di educazione all’immagine curati dalla Fondazione Sistema Toscana - Lanterne magiche in cui saranno forniti agli studenti strumenti base di lettura per la comprensione critica di un film e degli elementi narrativi e formali che lo compongono attraverso materiali didattici audio-video.
Nel pomeriggio, alle 16.00 l’incontro online organizzato in collaborazione con Miur e MiBACT dove sarà illustrato il nuovo bando del Piano nazionale Cinema per la Scuola, oltre ad alcuni progetti di educazione all’immagine realizzati in questi anni e alle 17.45 l’appuntamento sulla comunicazione non ostile e inclusiva nel web con il webinar Leoni da Tastiera, che vede tra gli altri ospiti il professor Michele Marangi dell’Università Cattolica di Milano e Rosy Russo ideatrice di Parole O-Stili. Il webinar è realizzato in collaborazione con Informatici senza Frontiere, Assostampa e Ordine dei giornalisti del Trentino Alto Adige.
Chiude la giornata l’appuntamento online «La scuola di tutti» realizzato in collaborazione con la Federazione trentina della Cooperazione, dedicato a riflettere sulla sua fondamentale funzione sociale e culturale in un contesto complesso come quello generato dal Covid e sul rischio che la pandemia generi nuove diseguaglianze; sul tema dialogheranno il maestro elementare Franco Lorenzoni e la nota sociologa Chiara Saraceno, moderati da Viviana Sbardella, sovrintende scolastica della Provincia Autonoma di Trento.
Tutti gli eventi verranno trasmessi in diretta sulla pagina Facebook di Educa e sul canale YouTube festival Educa. La partecipazione è libera e gratuita. Le proiezioni sono riservate alle scuole.
Tutti i dettagli e il programma completo sui siti www.educaonline.it e www.educaimmagine.it.
I promotori
Il festival è promosso dalla Provincia autonoma di Trento, l’Università degli studi di Trento e il Comune di Rovereto, organizzato da Consolida con il supporto scientifico di Fondazione Bruno Kessler, Fondazione Demarchi e Iprase e il sostegno di Federazione trentina della Cooperazione e delle Casse Rurali Trentine.
La rassegna Educa Immagine organizzata dal consorzio Consolida con i partner del festival, vanta la direzione artistica di Trentino Film Commission e il sostengo del piano Cinema per la scuola del MIUR e MiBACT e il contributo di Cassa Rurale di Rovereto.