Costi bollette e offerta luce più conveniente a Trento
In Trentino Alto Adige il caro bolletta è stato meno... rovente che nel resto d’Italia
In Trentino Alto Adige il caro bolletta è stato meno rovente che nel resto d’Italia.
Secondo un’indagine condotta da Segugio.it, in questo angolo della Penisola le spese per l’energia elettrica e il gas tra il 2021 e il 2023 sono lievitate meno che nel resto del Paese.
Eppure, anche in Trentino Alto Adige il Mercato Libero abbassa la colonnina di mercurio dei rincari: passare a un’offerta luce più conveniente contribuirebbe ad aumentare i margini di risparmio, arrivando fino a 629 euro di minori costi in un anno (per luce e gas insieme).
Luce e gas: spesa più leggera in Trentino Alto Adige
Secondo le rilevazioni di Segugio.it, il Trentino Alto Adige è la regione italiana in cui il caro energia ha pesato meno sulle tasche dei consumatori nel raffronto tra il 2021 e il 2023. Un andamento in controtendenza rispetto al resto della Penisola che è fotografato nei numeri.
Eccoli snocciolati qui: nel Mercato Tutelato, la spesa congiunta per le bollette di luce e gas è passata dai 1.426 euro all’anno nel 2021 ai 2.833 euro (stimati) nel 2023, con una variazione del +99%, ovvero il più basso tasso di crescita rispetto alle altre regioni e di gran lunga inferiore rispetto alla media nazionale (+116%).
Anche nel caso del Mercato Libero, il passo di marcia dei costi in bolletta in Trentino Alto Adige (+71%) è stato il più basso della Penisola e ben inferiore rispetto alla media nazionale (+86%): si è passati da una spesa di 1.287 euro all’anno nel 2021 ai 2.205 euro nel 2023.
Questi numeri dimostrano come il Mercato Libero sia una mossa vincente per tagliare i costi delle fatture: un cliente domestico in Trentino Alto Adige che volesse passare dal Mercato Tutelato a un fornitore in regime di libera concorrenza, accumulerebbe un risparmio pari a 629 euro in un anno per entrambe le utenze.
La media nazionale delle minori uscite si ferma a 597 euro.
Differenze «in casa»: Bolzano da primato, Trento maglia nera
Passando la lente d’ingrandimento i trend territoriali del Trentino Alto Adige, dall’indagine di Segugio.it emerge chiaramente come Bolzano sia la provincia in cui le bollette di energia elettrica e gas sono cresciute meno in assoluto tra il 2021 e il 2023.
Non solo: Bolzano si posiziona al quinto posto nella classifica delle città in cui si spende meno in Maggior Tutela e all’ottavo posto nel Mercato Libero.
Se Bolzano sorride, Trento piange: infatti in questa provincia autonoma, sempre nel raffronto tra 2021 e 2023, il rialzo delle bollette ha fatto segnare una crescita leggermente superiore rispetto alla media nazionale.
E ciò vale sia per quei consumatori ancora serviti dalla Maggior Tutela, sia per quelli già passati al Mercato Libero.
Bolzano e Trento: il risparmio garantito dal Mercato Libero
Dalle differenze agli aspetti in comune: in entrambe le province il risparmio con la libera concorrenza è garantito.
In media, chi vive in provincia di Bolzano può dare una sforbiciata di circa 500 euro l’anno alla propria spesa, mentre i residenti in provincia di Trento possono accumulare minori uscite per quasi 630 euro annui.