Prestiti agevolati 2020 - La guida
Risultano in aumento le famiglie che ricorrono a un prestito per svariate ragioni
In base a recenti indagini statistiche sul territorio italiano, risulta in aumento il numero di famiglie che ricorrono a un prestito per svariate ragioni: basti pensare che, con riferimento al mese di settembre 2019, la liquidità erogata ammonta a circa 427 miliardi di euro, di cui ben 350,822 miliardi soltanto per i mutui destinati all’acquisto dell’abitazione, confermandosi pertanto il trend già positivo del periodo precedente.
Con riferimento ai mutui casa a titolo esemplificativo nel Nord Ovest italiano si è passati da 75,634 a 78,065 miliardi di euro e al Sud da 67,668 a 69,405 miliardi, rispetto a quanto risultante nel mese di settembre 2018.
Non solo. Dai dati raccolti emerge altresì una discrepanza a livello territoriale, con riferimento ai tassi di interesse applicati dagli istituti di credito rispetto a tale tipologia di mutui.
La percentuale più bassa è registrata in Lombardia (1,76%) ed invece la più alta in Sardegna (2,10%); nel mezzo, vi sono il Trentino-Alto Adige (1,80%), la Campania (1,98%) e la Puglia (2,04%).
Inoltre, secondo quanto appreso dal Sistema di Informazioni Creditizie al termine di uno studio condotto nel mese di novembre 2019, 1 italiano su 4 si trova a dover corrispondere mensilmente almeno una rata per pagare un finanziamento o un mutuo acceso.
Ponendo l’attenzione sull’ammontare delle singole rate, emerge che l’importo mensile non supera in media i 300 euro in gran parte dei Comuni meridionali, registrandosi invece il valore massimo a Bolzano, con circa 430 euro; per contro, però, il Trentino-Alto Adige si conferma la Regione con meno rapporti di debito attivi.
L’incremento generale dell’erogazione di prestiti e mutui è imputabile anche alla crescita dei finanziamenti cosiddetti agevolati, caratterizzati appunto dalla concessione, in favore di determinate categorie di soggetti, di condizioni economiche particolarmente vantaggiose, in forza di peculiari disposizioni di legge ovvero di apposite convenzioni.
Tipicamente tali benefici si sostanziano nella facilitazione nell’accesso al credito oppure nell’applicazione di tassi di interesse inferiori rispetto ai prestiti tradizionali.
Pertanto, onde poter fruire di tale tipologia di finanziamenti, il soggetto interessato deve innanzitutto verificare di essere in possesso dei requisiti soggettivi (tra cui, ad esempio, età anagrafica o status lavorativo) e di quelli oggettivi (condizione sociale o tipo di attività professionale svolta), che costituiscono chiaramente condizioni per l’accesso al credito agevolato.
Dopodiché, occorre prendere visione del Regolamento per poter seguire l’iter eventualmente predisposto da ciascun istituto di credito per l’erogazione, essendo talvolta richiesta la partecipazione ad un Bando oppure la presentazione entro determinati tempi di specifica documentazione.
Con riguardo al settore privato, tra gli istituti di credito più attivi, vi è Poste Italiane, sul cui sito ufficiale è dedicata un’apposita area ai cittadini.
Tra le più diffuse forme di prestito agevolato per i privati, vi sono ad esempio i finanziamenti Inps ed i prestiti d’onore.
(Per ulteriori approfondimenti: https://www.zonaprestiti.com/prestiti-agevolati.htm)