Garda Trentino esulta per l’oro di Tita e Banti

Gli fa eco il team di Luna Rossa da Barcellona: «Ruggero e Caterina hanno condotto una regata perfetta»

Come a Tokyo tre anni fa, il velista ambassador dell’APT e del Trentino con la romana Caterina Banti sale sul gradino più alto del podio a Marsiglia, dove hanno gareggiato anche Chiara Benini Floriani (ottima quinta) e Nicolò Renna
A distanza di tre anni, il Garda Trentino si regala un altro bagno nell’oro. Oggi, giovedì 8 agosto, il trentino Ruggero Tita e la romana Caterina Banti hanno vinto la finale olimpica della classe Nacra 17 nel golfo di Marsiglia, replicando lo straordinario risultato di Tokyo nell’ultima edizione dei Giochi svoltasi nel 2021.
Dopo una serie di rinvii a causa della mancanza di vento (la finale si sarebbe dovuta disputare nel pomeriggio di ieri), i due velisti hanno saputo mantenere alta la concentrazione gestendo alla perfezione i quattordici punti di vantaggio sull’equipaggio argentino ottenuti nelle regate precedenti.
 
Gioisce anche Max Sirena, Skipper e Team Director di Luna Rossa Prada Pirelli.
«Salendo ancora una volta sul gradino più alto del podio – si legge in un comunicato, – l’equipaggio italiano si conferma non solo il più forte sotto il profilo tecnico-sportivo, ma anche il più preparato e determinato sotto l’aspetto psicologico, capace di mantenere il controllo della regata e delle emozioni in qualsiasi condizione meteo.»
Avvantaggiati dal vento forte della prima giornata, infatti, Ruggero e Caterina si sono portati immediatamente in vetta alla classifica e hanno mantenuto il distacco con gli avversari anche con la brezza debole e instabile dei giorni successivi.
«Nell’ultima regata, con un vantaggio consolidato, Ruggero e Caterina hanno condotto una regata perfetta, tagliando il traguardo al secondo posto dopo il team francese, un risultato più che sufficiente per conquistare la medaglia d’oro, la loro seconda consecutiva dopo quella vinta a Tokyo nel 2021.»